IL MERCATO dell'auto sostanzialmente stabile ad ottobre (-0,34%), eccetto la Fiat, che sfiora il 30% ...
Fra i dieci modelli più venduti la Punto è al primo posto, segue la Nuova Panda, seguita dalla Seicento, mentre la Stilo e la Lancia Ipsilon si attestano rispettivamente al nono e al decimo posto. Dal 27,15% di settembre e dal 28,57% di ottobre 2002, il Lingotto risale al 29,55% con un progresso del 2,5% su base annua, mentre le immatricolazioni globali sono diminuite dello 0,34% (-19.1600 unità rispetto alle 19.2258 di ottobre 2002 e alle 18.2200 i settembre). Il marchio Fiat ha raggiunto una quota di mercato del 21,5% con un incremento dell'1,4% rispetto a settembre e dello 0,9% rispetto ad ottobre 2002. Lancia è cresciuta dello 0,6% rispetto al mese precedente, ma ha perso terreno su un anno fa, buono l'incremento invece di Alfa Romeo che conquista il 3,9% con un più 0,4% rispetto a settembre e +0,6% su ottobre 2002. Sul fronte immatricolazioni la casa torinese ha registrato 56.618 vetture, con un incremento del 3, 056% rispetto alle 54.934 di ottobre 2002, e dl 14,45% sulle 49.469 di settembre. In questo caso è l'Alfa Romeo ad aver avuto il maggior incremento di immatricolazioni con più 16,57% rispetto all'anno scorso; anche Fiat è andata decisamente bene, passando da 39.601 immatricolazioni a 41.198. Solo Lancia registra un calo delle vendite. Infatti da 8.909 passa a 7.926. Nel corso di quest'anno, però, il Lingotto ha immatricolato meno vetture rispetto a quelle registrate nello stesso periodo del 2002 (-7,7%). Tra i marchi di proprietà della Fiat solo l'Alfa Romeo è in crescita con un più 2,53%, Fiat e Lancia sono scese rispettivamente dell'8,58% e dell'11,38%. Tra i marchi esteri, molti tra i big hanno ceduto posizioni: Peugeut è la casa automobilistica che ha registrato il calo più vistoso delle vendite per il mese di ottobre con un meno 19,14%, segue Ford che ha ceduto il 9,63%. Sulla stessa linea si trova la Volkswagen, che nello scorso mese ha registrato una flessione di tutti i marchi. Tra le giapponesi si interrompe la serie dei rialzi messi a segno da Toyota, che cede il 4,57% delle immatricolazioni. Fanno eccezione Opel con un più 5,93%, Citoen (+21,43%) Bmw (+6,72%), Mercedes (+6,72%). Sorprendente il risultato di Mazda e Nissan, che hanno segnato il progresso più cospicuo, rispettivamente con il 150,75% e il 114,15%.