di LAURA DELLA PASQUA QUELLO che si temeva è successo.
Da una parte ci sono quelli critici verso la gestione D'Amato che sono pronti a sostenere Montezemolo, dall'altra i damatiani che fanno muro e sono alla ricerca di un loro candidato. Il numero uno della Ferrari intanto conquista anche i Benetton che anche se non sono usciti allo scoperto sarebbero pronti a sostenerlo. Guidi tallona Montezemolo Guidalberto Guidi, attuale numero due di Confindustria, lavora nell'ombra. Qualora non andasse in porto la candidatura di Montezemolo la grande industria lo vedrebbe bene al posto di D'Amato. Ma anche l'attuale presidente sta cercando di tirarselo dalla sua parte. Guidi al momento non si sbilancia ma tesse la sua tela. Corsa aperta per il dopo-Bellotti I giochi per il rinnovo della presidenza della piccola industria sono entrati nel vivo. L'attuale numero uno Francesco Bellotti scade il 21 novembre. La candidatura del lombardo Sandro Salmoiraghi che fino a poco fa sembrava scontata è contrastata da Gennaro Moccia entrato nella lista dei papabili.