Bond Argentina, designate 15 banche
Lo ha reso noto il ministero dell'Economia, precisando che gli istituti di credito designati e che, se accettassero l'offerta, potrebbero operare come «Banche organizzatrici regionalI» (Bor), sono i seguenti: JP Morgan Chase, Morgan Stanley, Citigroup/SSB, Deutsche Bank, UBS Warburg, Goldman Sachs, ABN AMRO, Lehman Brothers, BNP Paribas, Nomura, Dresdner KW, Barclays ed i locali Banco de Galicia, Banco Frances e Banco Nacion. Le banche in questione dovranno dare una risposta in tal senso entro il 31 ottobre prossimo. Le Bor collaboreranno con il governo argentino, che sarà il Coordinatore globale dell'operazione, per mettere a punto l'Offerta di ristrutturazione che sarà presentata agli investitori in possesso dei bond in default - tra i quali oltre 350.000 italiani - per la quale, finora, lo stesso governo ha anticipato che conterrà un taglio del 75% sul valore nominale dei titoli, mentre restano ancora da mettere a punto in tassi di interesse e le scadenze dei nuovi che li sostituiranno.