Borsa, i titoli bancari prendono il volo

A guidare la scalata ai listini è il comparto bancario, che ottiene buoni risultati per l'intera giornata. Prima fa tutte fa registrare un netto rialzo Bnl che segna un +7,50% salendo fino a 1,81 euro. Per molti il rialzo potrebbe essere frutto del rastrellamento di azioni messo in atto dall'immobiliarista Danilo Coppola, intenzionato ad aumentare la propria forza nel capitale di Via Veneto salendo dall'attuale 3 per cento fino al 5. Di fatto, l'ascesa dell'istituto di Luigi Abete trascina in alto anche altre banche. Sale Intesa, con un rialzo del 4,04% e Capitalia che rimane appena un po' sotto, fermandosi a 3,02. Tutte le banche, in ogni caso, registrano successi. Salgono le Banche popolari unite, +4,32, dopo che l'altro giorno il titolo aveva subito un brusco ribasso in attesa della presentazione del piano industriale, e sale anche Monte dei Paschi, che tocca quota +1,10 a 2,38. Rimane indietro, in controtendenza, soltanto Unicredito, con un -0,27. La giornata delle borse europee, comunque resta sostanzialmente positiva. Soprattutto dopo l'avvio entusiasta di Wall Street che deve scontare lo scivolone di martedì, dovuto al crollo della fiducia dei consumatori. Il Dow Jones guadagna lo l'1,07% e in Nasdaq +1,05%. Questo anche se l'indice Ism del comparto manufatturiero è risultato in calo a settembre da quota 54,7 a 53,7 punti, molto peggio delle attese. Al di sotto le previsioni anche il dato sulla spesa per l'edilizia, salito il mese scorso di appena lo 0,2%. Per questi dati, non entusiasmanti sull'andamento dell'economia americana, l'euro è tornato a salire e ora si trova a quota 1,1709. L'Europa quindi si rinvigorisce: Londra chiude in rialzo dell'1,90%, Parigi dell'1,79%. Francoforte,ancora aperta segna un +1,40%. Positiva anche Milano dove Mibtel e Mib30 guadagnano rispettivemente l'1,10% e l'1,21%, mentre il Numtel risale ma di appena lo 0,07%. A Piazza Affari spiccano alcuni bancari, come Bnl (+8,39%), e Banche Popolari Unite a +5,60%. Bene anche Capitalia a +4,27% e Banca Intesa a +4%. Giù Finmeccanica (-0,52%) dopo che l'Antitrust Ue ha deciso di aprire un'indagine su alcuni prigetti finanziati dallo Stato. Anche il settore tecnologico risente della chiusura negativa del Nasdaq ieri, ma si riprende sul finale: Stm sale dello 0,29%.