GLI EFFETTI di sanatoria penale previsti dal condono fiscale si estendono anche agli amministratori delle società.

Si allargano le maglie della copertura penale prevista dal condono. Le norme che hanno riaperto i termini di sanatoria hanno introdotto delle novità che possono ora essere oggi utilizzate dopo la diffusione di una circolare dell' Agenzia delle Entrate. Sarà possibile, ad esempio, correggere gli errori nel fare la sanatoria rispettando la prima scadenza, quella della scorsa primavera. Ma - spiega la stessa agenzia delle Entrate - «i contribuenti possono far valere nuove opzioni definitorie che determinano un ampliamento degli effetti complessivi delle sanatorie». Agli effetti penali per i manager è dedicato un capitolo della circolare attuativa. Viene così precisato che «l' esclusione della punibilità per alcuni reati tributari e comuni si estendono anche agli amministratori e a coloro che hanno concorso a commettere i reati». Tali effetti favorevoli - spiega la circolare - si producono anche nei casi in cui il condono viene effettuato da soggetti diversi dalla persona fisica: è il caso, ad esempio, della definizione operata da una società che determina l' esclusione della punibilità a favore degli amministratori«. Un' altra novità rilevante, dovuta alla riapertura dei termini, è quella che i contribuenti interessati potranno correggere eventuali errori precedentemente commessi. Una sorta di sanatoria della sanatoria. L' agenzia delle Entrate riporta l' esempio di «chi ha chiesto la definizione tombale ai fini delle imposte dirette indicando erroneamente l' imposta lorda originaria». Ma contestualmente sarà inoltre possibile integrare i versamenti eventualmente eseguiti in misure inferiore.