MILANO —La Piaggio passa a Roberto Colaninno.

Alle banche va il 37,5%. I vecchi soci scendono al 31,25%. La società avrà un patrimonio complessivo di 320 milioni. Nel dettaglio, la Immsi di Colaninno, Morgan Grenfell, il fondo di private equity di Deutsche Bank che ha il controllo della Piaggio, e le banche creditrici della casa di Pontedera hanno sottoscritto un contratto per il passaggio alla holding dell'imprenditore mantovano del controllo della gestione delle attività del produttore della Vespa. Entro la fine di ottobre, verrà conferita alla newco di diritto olandese Piaggio Holding, Piaggio & C. e le partecipate del gruppo in Italia e all'estero. Colaninno sarà presidente di Piaggio e della sua nuova capogruppo di diritto olandese, Piaggio Holding. Rocco Sabelli, già amministratore delegato di Immsi, ne diverrà l'ad. Il capitale sociale della nuova capogruppo verrà costituito da quattro speciali classi di azioni. Immsi avrà il 100% delle azioni di classe A, per un valore di 100 milioni di euro. Pb, la società in cui si sono riunite le banche creditrici, avrà il 100% delle azioni di classe B, per un valore di 120 milioni. New Ph Bv, una società costituita dall'attuale azionista di riferimento della Vespa e da altri suoi azionisti, deterrà infine il 100% delle azioni di classe C e D, per un valore di altri 100 milioni. Piaggio Holding Bv sarà così dotata di un patrimonio di 320 milioni, ed è prevista una sua ricapitalizzazione per 235 milioni di Piaggio & C.