TRA TUTTE le buste paga penalizzate dall'inflazione, nell'ultimo triennio a soffrire di più sono state ...
Seguono i salari degli operai (-9,3%) e le retribuzioni dei dirigenti (-7,8%). È quanto risulta dal «Rapporto sul potere d'acquisto delle retribuzioni in Italia» realizzato dalla società specializzata Od&M. L'indagine traccia gli aumenti ottenuti da salari e stipendi negli ultimi tre anni e calcola l'inflazione ufficiale dello stesso periodo. I dati sono aggiornati a fine agosto 2003. La conferma del salasso del triennio viene anche dai dati dell'ultimo anno dai quali risulta che gli impiegati hanno perso il 6,3%, i dirigenti il 4,7%, gli operai il 4,7% e i quadri il 2,2%. A differenza delle stime Istat, che analizzano i valori delle retribuzioni contrattualmente previste, i dati della ricerca si riferiscono agli stipendi comprensivi di tutte le voci, contrattuali e individuali, su un campione di oltre 850 mila buste paga, di tutti i settori e di tutte le regioni italiane.