A New York D'Amato sponsorizza Cerutti

Il convegno del 24 settembre a Wall Street su «Investire in Italia», al quale parteciperanno oltre ai vertici confindustriali anche il premier Berlusconi, il ministro Marzano (nella foto) e numerosi big dell'industria Usa, prevede un discorso di Cerutti alla comunità finanziaria. Molti a Viale dell'Astronomia hanno visto in questa scelta una sorta di investitura del presidente D'Amato a Cerutti per la sua successione. Tant'è che qualche vicepresidente, irritato, avrebbe deciso di non partecipare all'evento newyorkese. Unione Industriali e Confindustria partita a incastri Gioco a incastri per il rinnovo dei vertici dell'Unione Industriali di Roma e della Camera di Commercio di Roma. La presidenza di Giancarlo Elia Valori scade ad aprile ma i giochi si sono già aperti. Valori ha chiesto una proroga del mandato di 6 mesi e sta aspettando la risposta del presidente della Confindustria Antonio D'Amato che però ancora non si è pronunciato. Per la poltrona, in pole position c'è Andrea Mondello (nella foto), attuale presidente della Camera di Commercio e in scadenza. Gli osservatori più attenti prefigurano un cambio a incrocio con Valori alla Camera di Commercio e Mondello all'Unione Industriali. A favore di Mondello che ha dalla sua gran parte degli industriali romani gioca anche il fatto che potrebbe far sentire il suo peso quando si ridisegneranno i vertici di Confindustria e favorire il posizionamento di un imprenditore romano in una delle poltronissime di Viale dell'Astronomia. Il rinnovo dell'Unione precede quello della Confindustria. Per la presidenza degli industriali di Roma sono in corsa anche altri candidati. Dal presidente della Bnl Luigi Abete al numero uno delle Fs Giancarlo Cimoli, a Nino Tronchetti Provera. Una donna per il dopo Valori? Perchè no? Tra i tanti litiganti alla fine Valori potrebbe indicare proprio una donna come suo successore. E il nome già circola. Si tratta di Raffaella Alibrandi, imprenditrice di punta dell'Unione industriali di Roma e amministratore delegato della Fiera di Roma. La Alibrandi oltre all'appoggio di Valori (nella foto) godrebbe anche del placet di Andrea Mondello, presidente della Fiera di Roma e della Camera di Commercio. Pronto a sostenerla pure il presidente della piccola impresa Giuseppe Gori. Perchè la Alibrandi? Sarebbe un riconoscimento dell'attività svolta, dicono gli imprenditori romani. La Alibrandi ha svolto un ruolo importante nell'aumentare il numero degli associati passati da 1.000 a 1.500 nel giro di qualche anno.