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SONO stata lavoratrice dipendente, in passato, per soli nove anni.

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Al raggiungimento dei 15 anni ho smesso di pagare. Ora ho 60 anni ed essendo passato molto tempo vi chiedo cosa posso fare per avere una pensione. Giovanna R. - Imperia Gentile Signora, lei può fare domanda di pensione di vecchiaia dall'INPS, subito. Oggi la legge richiede 20 anni di contributi, ma avendo lei richiesto l'autorizzazione ai versamenti volontari nel 1991 (quando la legge era meno severa) è sufficiente che abbia versato 15 anni di contributi in quanto questa regola è stata valida fino al dicembre 1992. Quindi se ha già compiuto 60 anni o li sta per compiere richieda subito la pensione nella Sede INPS più vicina a casa sua. Accompagnamento le regole Sono invalido civile e prendo da qualche anno l'indennità di accompagnamento. Sono anche titolare di una piccola rendita dello Stato. Ho inviato la dichiarazione annuale dei redditi e spero che le due rendite non superino i limiti di reddito. Mi rendo conto che quando si vive di piccole somme l'ansia prende il sopravvento. Raimondo T - Catanzaro Signor Raimondo l'indennità di accompagnamento viene riconosciuta ai soggetti che hanno un'invalidità tale da non saper compiere gli atti della vita quotidiana. Proprio per questo motivo la legge non richiede alcun reddito perché l'indennità viene concessa all'invalido soltanto per la minorazione. La dichiarazione annuale deve essere presentata dall'invalido in quanto deve attestare che sia o meno ricoverato in una casa di cura, e in caso affermativo, precisare se il ricovero è gratuito o a pagamento. In caso di ricovero gratuito si verifica l'esclusione dal diritto all'indennità. Quindi stia tranquillo perché le sue rendite non fanno cumulo. Pensioni di anzianità la prossima finestra Ho 57 anni appena compiuti, e nel mese di giugno, ho raggiunto il requisito di 35 anni di contributi. Ho lavorato per tutto questo tempo sempre nella stessa ditta come lavoratore dipendente. Giuseppe M. Bari Gentile Signor Giuseppe , si affretti a fare domanda di pensione di anzianità all'INPS. Dal momento che lei ha compiuto 35 anni nel mese di giugno, la sua finestra, per accedere alla pensione di anzianità, è quella di ottobre 2003.. Infatti per andare in pensione a ottobre lei deve aver compiuto i 35 anni di contribuzione e i 57 anni di età entro il 30 giugno scorso. Regole previdenziali per il clero Sono un sacerdote di 65 anni e vorrei sapere se mi spetta la pensione di vecchiaia e quando. Vorrei conoscere il nuovo importo minimo del 2003, grazie. Don Fabio P. - Roma Gentile Don Fabio, anche i sacerdoti hanno diritto alla pensione come gli altri. La pensione di vecchiaia che prima si conseguiva a 65 anni di età, ha subito un ritocchino. Infatti l'età richiesta attualmente è di 67 anni, che gradualmente saliranno a 68 in ragione di un anno ogni diciotto mesi, a cominciare da gennaio 2000. Se però lei ha un'anzianità contributiva pari o superiore a 40 anni l'età per il pensionamento resta di 65 anni. Il nuovo minimo da gennaio 2003 è pari a ?uro 402,12. Da gennaio 2003 l'età è di 68 anni. Le tasse e la pensione per chi è all'estero Sono residente all'estero già da molti anni. Sono già pensionato INPS e non capisco perché pago tanti soldi di tasse. Ho l'impressione di pagare sia in Italia che in Germania. Vincenzo R. - Francoforte (Germania) Caro Signore, lei deve chiedere, se non l'ha già fatto, la detassazione da parte dell'Italia, utilizzando un apposito modulo bilingue che deve essere vistato dall'autorità fiscale del paese di residenza. L'INPS e tutti gli enti previdenziali, in qualità di sostituti di imposta, sono costretti a tassare le pensioni corrisposte ai residenti all'estero. Poi a richiesta degli interessati vengono attribuite le detrazioni fiscali.

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