PIRELLI IN FERMENTO

Si tratta di un totale di 75.350.000 azioni, scambiate in dieci pacchetti, quelli almeno per ora indicati sui terminali. A Piazza Affari Pirelli & C ha chiuso con un rialzo del 5,015 a 0,6856 euro come prezzo di riferimento. I volumi scambiati sul listino sono ammontati a 57,833 milioni di azioni (pari all' 1,72% del capitale) contro i 10,2 milioni di martedì e una media mensile di 13,4 milioni. In serata si è appreso che i blocchi scambiati sarebbero passaggi infragruppo all'interno del gruppo Generali. Da parte sua, peraltro, la compagnia triestina non ha confermato. Il valore dello «shopping» attorno al titolo Pirelli ammonta a 50.305.225 milioni di euro. I 75.350.000 di titoli passati di mano, sommati ai 57.833.000 scambiate sul listino, fanno in tutto 133.183.000 di azioni: è stato scambiato in totale il 4% netto del capitale. La società nata dalla fusione Pirelli-Pirellina ha come maggiore azionista la Camfin (23,7%) di Marco Tronchetti Provera e, a parte di azionisti legati a quest'ultima nel patto di sindacato, il maggiore investitore è la tedesca Landesbank Baden Wuerttemberg. I movimenti registrati ieri sul mercato potrebbero essere legati - è la tesi che circola a Piazza Affari - a ricoperture da parte di fondi in un momento di riscoperta delle tlc e in vista dei risultati semestrali della stessa Pirelli, che saranno diffusi domani.