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IL FONDO per le casalinghe, è sempre lì che attende di essere preso in seria considerazione dai potenziali ...

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L'iscrizione Possono iscriversi al nuovo Fondo donne e uomini di età non inferiore a quella prevista dalle norme sull'avviamento al lavoro e non superiore a 65 anni. Costoro devono svolgere - senza vincolo di subordinazione - lavoro domestico non retribuito in relazione a responsabilità familiari: devono cioè occuparsi di tutti i lavori domestici necessari per il buon andamento della casa, ma solo in seno alla propria famiglia. Condizione necessaria all'iscrizione è che gli interessati non prestino un'attività lavorativa dipendente o autonoma che comporti l'obbligo di iscrizione ad un altro ente o cassa previdenziale. Non si può iscrivere neanche chi è titolare di pensione di anzianità, vecchiaia o invalidità/inabilità, mentre non ci sono problemi per i titolari di pensione ai superstiti. L'iscrizione avviene in seguito ad una esplicita richiesta, secondo uno schema predisposto dall'INPS, e decorre dal primo giorno del mese di presentazione della domanda. Si può utilizzare Internet, accedendo al sito www.inps.it, oppure il Call Center, col numero telefonico 16464, oltre naturalmente gli sportelli di tutte le agenzie INPS. Quanto detto sopra vale soltanto per i "nuovi" iscritti: le casalinghe già iscritte alla Mutualità pensioni sono inserite d'ufficio del nuovo Fondo, e i contributi già versati sono utilizzati come premio unico d'ingresso. Le cinque classi di contribuzione inizialmente previste sono state sostituite da un minimale mensile di 50 mila lire mensili, pari a 25,82 euro. In base a tale minimale si determina l'entità dei periodi di assicurazione da accreditare. Possono essere effettuati anche versamenti di importo inferiore ma ciò determinerà una contrazione dei periodi assicurativi: se in un anno solare vengono effettuati più versamenti di importo inferiore a 50 mila lire (o il corrispondente valore in euro), l'importo complessivo diviso per il minimale determina la copertura assicurativa; se invece il versamento complessivo annuo è inferiore al predetto minimale, non viene riconosciuto alcun contributo mensile, ma l'importo versato sarà comunque utilizzato nel montante contributivo per determinare l'importo della pensione. I contributi dovranno essere versati utilizzando gli appositi bollettini di conto corrente postale inviati dall'INPS agli interessati. I contributi versati al fondo sono interamente deducibili, ai fini fiscali, dal reddito complessivo del dichiarante. La pensione Gli iscritti al Fondo hanno diritto alla pensione di vecchiaia ed alla pensione di inabilità, naturalmente al raggiungimento dei previsti requisiti. L'importo del trattamento pensionistico è calcolato secondo il sistema contributivo e pertanto, per il diritto alla pensione di vecchiaia, sono richiesti i seguenti requisiti: 57 anni di età; 5 anni (60 mesi) di contribuzione; importo della pensione non inferiore a 1,2 volte l'importo dell'assegno sociale (per chi ha meno di 65 anni di età).

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