Tonfo in borsa la compagnia perde il 5%
Le attese per una rapida privatizzazione della compagnia di bandiera - sulla scia delle dichiarazioni del ministro alle Infrastrutture, Pietro Lunardi, sull'esistenza di una cordata tutta italiana interessata al rilevarne il controllo - hanno avviato il rally di borsa, con il titolo in rialzo mercoledì del 6,67% e del 9,42% martedì. Oltre alle aspettative per un assetto proprietario diverso con l'uscita dello Stato, sul titolo Alitalia pendono i dati semestrali che il Cda approverà a settembre e che potrebbero far emergere conti inferiori alle attese. Giornata all'insegna dell'ottimismo, invece, per i mercati continentali. Si crede nella ripresa economica, soprattutto quella degli Stati Uniti, il principale mercato europeo per le esportazioni. Infatti, dopo una mattinata al rialzo, aumentano i guadagni dopo i dati positivi del Pil americano, cresciuto nel secondo trimestre di quest'anno del 3,1%, molto al di sopra delle attese. Bene il settore editoriale: Rcs sale dello 0,91%, dopo l'annuncio che Della Valle sarebbe salito al 2% del capitale. Positivi gli andamenti di Rally di Class Editori (+3,30%) e del Gruppo l'Espresso (+0,47%).