Fiat, conto alla rovescia per Leach La società americana nomina il successore. Booth, nuovo presidente

Non c'è quindi ancora l'ufficializzazione del passaggio del quotato manager inglese al Lingotto, ma ormai sembra questioni di pochi giorni. Tutto gira intorna alla clausula di riservatezza che lega il dirigente alla casa automobilistica americana. Leach aveva annunciato le dimissioni il 12 agosto, dicendo che avrebbe lasciato la filiale europea del costruttore americano "a inizio settembre". Ma la successione alla Ford potrebbe accelerare l'arrivo del manager inglese a Torino. Dal Lingotto non commentano, anche perché resta, appunto, il nodo della clausola di non-concorrenza che lega ancora Leach alla Ford. Il manager inglese aveva infatti firmato un patto nel quale s'impegnava a non svolgere, per sei mesi dalle dimissioni, ruoli direttivi in aziende automobilistiche. La guida del settore auto della Fiat gli farebbe trasgredire tale calusola e quindi Leach starebbe trattando con la Ford per trovare una soluzione. Ma Ford smentisce che sia in atto qualsiasi tipo di trattativa con Fiat per il passaggio di Leach a Torino. Lo ha dichiarato ieri David Thursfield, vicepresidente esecutivo della Ford durante una conference call, tenuta da San Paolo del Brasile, con alcuni media internazionali nella quale ha spiegato che la casa automobilistica intende riportare i conti in attivo nel quarto trimestre di quest'anno, dopo avere registrato un rosso di oltre 500 milioni di euro nel primo semestre 2003. "Noi - ha detto ad una specifica domanda sulle dimissioni di Leach - non riveliamo la nostra politica aziendale in tema di clausole sulla concorrenza. Sono generali e non riguardano casi singoli". Thursfield ha inolte aggiunto: "Leach non ci ha detto dove andrà". Ad una ulteriore domanda sulla Fiat a quindi aggiunto che non c'é su questo punto alcun negoziato tra le due case automobilistiche. Negli ultimi giorni numerosi organi di stampa hanno riportato la notizia che Martin Leach, fino a due settimane fa numero uno di Ford in Europa, sarebbe in procinto di assumere la carica di amministratore delegato di Fiat Auto. Una clausola di non concorrenza impedirebbe, però, a Leach di assumere l'incarico entro i prossimi sei mesi. Sempre secondo quanto riportato dalla stampa, Leach starebbero trattando con Ford per trovare un accordo che gli consenta di entrare al Lingotto nel giro di poche settimane.