Consumatori un comitato controllo prezzi nelle Prefetture

Aumentano i poveri, la gente che non arriva alla fine del mese». Per Savino Pezzotta, arrivato al Meeting nella giornata inaugurale, «questo è il vero problema che va affrontato, la vera questione sociale». Insistere sulla riforma del sistema previdenziale per il leader della Cisl è invece «un discorso falso» mentre invece si sta assistendo ad una situazione che con la crescita dei prezzi porta all' impoverimento di diversi strati sociali. Intanto i consumatori del Consiglio nazionale consumatori utenti (Cncu) presenteranno una proposta il prossimo 27 agosto al ministro delle Attività Produttive, Antonio Marzano nel corso della riunione del comitato per il monitoraggio dei prezzi che è stato costituito presso il dicastero di via Veneto e che ragruppa, oltre ai consumatori, gli agricoltori, i commercianti, i distributori e Confindustria. Si tratta della costituzione di un comitato locale, presso le prefetture, per il controllo dei prezzi. Mercoledì prossimo, spiega il presidente dell'Adoc e il rappresentante, Carlo Pileri e rappresentante del Cncu, «intendiamo chiedere l'istituzione di Comitati presso le prefetture per il controllo dei prezzi nei quali devono essere presenti le associazione dei consumatori in modo da rilevare i prezzi reali al consumo». Non solo. Al governo, sottolinea Pileri, «chiederemo di intervenire urgentemente per bloccare l'aumento delle tariffe nei trasporti previsto per settembre». E dopo il 27 agosto, la prossima scadenza è fissata per il 16 settembre con lo sciopero della spesa. I consumatori scenderanno in piazza contro il caro-prezzi con lo slogan «Governo giù le mani dalle tasche dei consumatori».