La Consob ha inviato i carteggi con il gruppo agro-alimentare

Mentre i commissari stanno lavorando per la relazione da presentare alle autorità a metà settembre, nell'ambito dei 40 giorni stabiliti dalla legge, la Consob ha inviato tutti i carteggi intrattenuti con la Cirio nei due anni precedenti il default alle procure di Milano e Monza che hanno avviato indagini sui bond emessi dalla società di Sergio Cragnotti. Una missiva sollecitata dagli stessi magistrati lombardi. Le carte dovrebbero chiarire agli inquirenti i vari passaggi della vicenda, almeno per quanto riguarda ciò che Cirio riferiva alla Consob. Un incontro l'altro ieri tra i sostituti procuratori di Milano e Monza, Luigi Orsi e Walter Mapelli, intanto, è servito per confrontare le diverse documentazioni acquisite e a fare il punto sulle rispettive indagini. Non si sarebbe comunque trattato del primo contatto. I due pubblici ministeri si sarebbero infatti sentiti già altre volte dall'avvio delle indagini sulla base delle denunce avanzate da diversi risparmiatori. Intanto cominciano a giungere alla procure di Milano, inviati dalle banche, gli elenchi dei risparmiatori che acquistarono i Bond Cirio. Si tratta di quanto richiesto richiesto dal pm Luigi Orsi agli istituti di credito quasi un mese fa attraverso la guardia di finanza. La documentazione si aggiunge quindi a quella arrivata in questi giorni dalla Consob, ritenuta di particolare interesse nella parte riguardante il capitolo dell' indebitamento dell' azienda e del rapporto tra la Cirio e le banche.