Fisco, enti locali boom entrate +9% in 6 mesi

Vola l'addizionale comunale all'Irpef: nel primo semestre è risultata pari a 659 milioni di euro, con un incremento del 51,1% rispetto al primo semestre del 2002. È quanto rileva l'Ufficio Studi e Politiche Economico-Fiscali del ministero dell'Economia. Le entrate territoriali e degli enti locali del periodo gennaio-giugno 2003 hanno generato un gettito pari a 13.011 milioni di euro, in crescita di 1.072 milioni di euro (+9%) rispetto al corrispondente periodo del 2002. Nel solo mese di giugno 2003 il gettito è stato pari a 6.351 milioni (+0,5%). L'addizionale regionale Irpef nei primi sei mesi del 2003 ha dato un gettito di 2.477 milioni di euro (+22,6% rispetto al primo semestre 2002). Vola invece l'addizionale comunale: 659 milioni da gennaio a giugno con un incremento del 51,1% rispetto al primo semestre 2002. L'Irap nel periodo gennaio-giugno 2003 ha dato un gettito pari a 9.875 milioni di euro, in crescita del 4,1% rispetto al corrispondente periodo del 2002. Sempre dal ministero dell'Economia vengono altri dati sull'evasione fiscale che ha avuto un brusco calo. Gli importi dovuti al recupero dell'evasione fiscale, che nei primi sei mesi del 2003 crollano di oltre il 55%. Tra gennaio e giugno il gettito effettivo delle iscrizioni a ruolo è sceso dai 739 milioni del'analogo periodo dello scorso anno ai 332 di questo primo semestre, con un calo effettivo di 407 milioni di euro. Nel solo mese di giugno la contrazione, rispetti allo stesso mese del 2002, è stata del 50,4%, con minori entrate pari a 60 milioni di euro. «Questo andamento negativo - spiega il Tesoro - risente degli effetti provocati dall'adesione al condono 2003». I ruoli da imposte dirette, pari a 239 milioni di euro, sono calati di 317 milioni di euro (-57%) soprattutto per effetto del calo di quelli derivanti dall'Irpef (-178 milioni di euro, pari al 52%). I ruoli derivanti dalle imposte indirette sono stati pari a 93 milioni di euro, in calo del 49,2% rispetto allo stesso periodo del 2002. La diminuzione - spiega il documento del ministero dell'Economia - è dovuta quasi integralmente ai ruoli da Iva (-89 milioni di euro).