Finmeccanica, lancia bond per 500 milioni
Mentre STMicroelectronics punta a collocare un prestito obbligazionario convertibile in azioni di nuova emissione, con scadenza 2013, e cedola pari a 0%, per un ammontare di circa 1,2 miliardi di dollari. Il numero finale di azioni a servizio del prestito convertibile sarà determinato sulla base del prezzo delle azioni STMicroelectronics alla fine del periodo di offerta, il 29 luglio 2003. Il prezzo di conversione sarà fissato ad un premio compreso tra 31% e 36% rispetto al prezzo delle azioni ordinarie STMicroelectronics al momento della definizione del prezzo dell'offerta. Le obbligazioni avranno un cedola annua compresa tra 0,25% e 0,5% e un rendimento a scadenza compreso tra 0,25% e 0,75%. I proventi netti dell' offerta verranno utilizzati da Finmeccanica per perseguire la propria strategia di crescita nel core business dell' aerospazio e difesa, per allungare la vita media dell' indebitamento e rafforzare la propria struttura finanziaria. La quota di Finmeccanica in STMicroelectronics potrebbe assottigliarsi dall'attuale 18,3% fino al 16,1%. È il risultato cui si arriverebbe nel caso di integrale conversione dei bond. Già all'inizio del 2003 si era parlato della possibilità che Finmeccanica alleggerisse la propria quota in STM attraverso il collocamento di obbligazioni convertibili (indiscrezioni di stampa avevano indicato un primo parziale disimpegno per il 3% del capitale).