Borsa in caduta con Fiat e Telecom
Scivolone del Lingotto (-2,33%) per i timori sulla ricapitalizzazione
IlMibtel arretra dello 0,94% a 18.510 punti e il Mib30 segna un calo dell'1,06% (a 25.217). Sul Nuovo Mercato il Numtel cede lo 0,70% a 1.285. Pesanti Fiat e Telecom. La Borsa alla vigilia della chiusura dell'aumento di capitale Fiat, ha voluto negare la fiducia ai titoli del Lingotto che hanno chiuso in calo del 2,33% a 5,236 euro, con una performance peggiore dell'indice europeo di settore che ha perso l'1,26%. «Potrebbe aver pesato qualche timore su adesioni non entusiaste all'aumento di capitale - commentano gli analisti - solo con una reazione emozionale del mercato si può spiegare uno scivolone così in assenza di notizie fondamentali». L'attenzione del mercato è puntata sull'aumento di capitale che si chiuderà oggi e sui risultati del secondo trimestre. Male anche Ifi (-2,14% a 5,396), il cui aumento di capitale risulta sottoscritto al 98,88% secondo i dati definitivi. Miglior tenuta di Ifil (-0,31% a 1,96), pesante anch'essa nella versione risparmio (-2,07% a 1,89). Nessun timore sul fronte dei conti perchè «la trimestrale è attesa in miglioramento» commenta un analista. «I risultati Cnh diffusi la settimana scorsa erano in linea con le attese e, in termini assoluti, sono stati relativamente buoni e danno una buona mano al consolidato Fiat mentre per Fiat Aut Morchio ha fatto delle previsioni favorevoli». Secondo un sondaggio realizzato da Bloomberg tra gli analisti le perdite nette potrebbero vedere una crescita a 311 milioni di euro, rispetto ai 34 milioni dello stesso periodo del 2002. La perdita operativa dovrebbe attestarsi intorno ai 78 milioni di euro e confrontarsi con quella di 127 milioni di euro dell'anno precedente, dicono gli analisti. Le attese su Fiat Auto sono invece di un trimestre in perdita per 256 milioni di euro, contro i 394 milioni dello stesso periodo dello scorso anno e i 334 milioni dei primi tre mesi dell'anno. Seduta in frenata per la scuderia di Tronchetti Provera, con Telecom Italia in calo del 3,16% a 7,483 all'indomani dei dati preliminari del semestre. Il titolo, tuttavia, ha risentito assieme a Olivetti (-3,00% a 1,068) di arbitraggi scattati in vista della fusione, perfezionata proprio oggi, che porterà a un peso inferiore della nuova Telecom nel paniere di Piazza Affari. Pesanti anche Tim (-1,51% a 4,102 euro), Pirelli (-2,24% a 0,8891 euro) e Pirellina (-1,94% a 0,6612). Ha ridotto invece la perdita nel finale Stm (-2,23% a 18,773), dopo lo scivolone innescato dall'annuncio dell'azionista di riferimento Finmeccanica (-2,10% a 0,5887) sul lancio di un bond da 500 milioni di euro convertibile in 20 milioni di titoli della società guidata da Pasquale Pistorio. Stm a sua volta ha annunciato un prestito obbligazionario convertibile da 1,2 miliardi di dollari.