Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

QUELLO che fino a tre anni fa era il primo sistema produttivo in Europa e il quarto al mondo nel settore ...

default_image

  • a
  • a
  • a

La denuncia è dell'Associazione nazionale cantieri navali privati, e il sistema in questione è quello italiano, minacciato dalla concorrenza straniera, come quella agguerrita della Corea, e penalizzato dal generale clima di instabilità legato alla situazione internazionale. Il drastico calo delle commesse ai cantieri navali d'Europa - denuncia l'Ancanap - potrebbe trasformarsi in una vera e propria crisi dell'industria navale italiana, se non si adottano direttive e provvedimenti urgenti a difesa della nostra cantieristica contro una politica «falsamente liberista» della Ue. Gli ordini del 2002, secondo i dati della Commissione Ue, hanno registrato una diminuzione di oltre il 50% rispetto al 2001 e del 70% in confronto al 2000. Molti sono i cantieri che stanno per chiudere la loro attività e diversi quelli già falliti, di cui è stato licenziato il personale dipendente. Quanto all'Italia, negli ultimi tre anni le commesse sono state solo di 240.000 tonnellate di stazza lorda compensata (tslc), in confronto ad una capacità produttiva di 2.100.000 tslc. Il mercato della cantieristica della Ue, rispetto a quello globale, è sceso poi al 7% contro al 13% del 2001 e al 19% del 2000.

Dai blog