Le aziende maggiori incappano nel fisco quasi sempre

Le indagini effettuate dagli ispettori del Fisco, ed esaminate dalla Corte dei Conti, hanno infatti portato l'anno scorso all'invio di cartelle esattoriali a 370 grandi società. Peraltro, gli incassi dovuti al recupero di evasione sono calati dal 32,05%, anche per effetto di novità che consentono di ridurre le «multe» che prevedono l'irretroattività e l'intrasmissibilità agli eredi delle sanzioni. Per la Corte il gettito dovuto ai controlli è destinato a ridursi ulteriormente nel 2004 a causa dei condoni di quest'anno. I controlli effettuati sulle grandi imprese hanno condotto alla scoperta di evasione fiscale in misura maggiore di quanto il Fisco stesso non si aspettasse, avendo stimato che le irregolarità avrebbero dovuto tenersi sotto il 90% dei casi. Una percentuale più alta, ma di poco, è stata raggiunta solo negli altri controlli mirati solitamente fatti nei confronti delle medie imprese o dei contribuenti selezionati con attenta preparazione: il 98,54% di questi controlli ha messo in evidenza una qualche forma di evasione fiscale. La percentuale di controlli «positivi» cala invece all'87,98% per gli altri tipi di verifica: su 694.300 controlli eseguiti sono stati 636.544 quelli che hanno evidenziato una maggiore imposta da pagare per i contribuenti. La magistratura contabile inoltre rileva come siano diminuiti gli incassi. Nel 2002 la lotta all'evasione ha permesso il recupero di 22.537 milioni di euro, contro i 33.168 milioni di euro del 2001. Le minori entrate nel prossimo futuro saranno dovute anche ai condoni. «A partire dal 2004», scrive la Corte dei Conti, le casse dell'Erario saranno più leggere per via dei condoni della Finanziaria 2003 e in particolare dalla cosidetta rottamazione dei ruoli, ovvero la sanatoria relativa alle cartella di pagamento. Il calo del gettito dei controlli inoltre è dovuto sia a novità più favorevoli ai contribuenti sia a meccanismi che prevedono sanzioni attenuate per evitare il contenzioso. L'indagine evidenzia che i contribuenti pagano subito, ottenendo riduzioni delle sanzioni.