Fiat e Ifil ingranano la marcia sul finale
502punti e Mib30 -0,30% a 25.188 punti) tra scambi in leggera ripresa (2.965 milioni di euro). In evidenza il rimbalzo di Fiat (+3,12%) che beneficia delle anticipazioni dell'ad Giuseppe Morchio sulle vendite a luglio. Un'accelerazione sul finale per chiudere in rialzo del 3,12% a 5,41 euro, «con le anticipazioni dell'ad Morchio - commentano gli operatori - sugli ordini per la nuova Punto che riaccendono le speranze». Gli scambi sono stati intensi (pari a circa il 5,6% del capitale ordinario) con oltre 24,5 milioni di titoli trattati. Più cauto il rialzo delle privilegio (+0,40% a 3,298 euro) e delle risparmio (+0,38% a 3,427 euro). Rally anche per Ifil (+5,58% a 1,949 euro). Ifil risparmio ha guadagnato l'1,23% a 1,81 euro e Ifi privilegio lo 0,73% a 5,54 euro. Una semestrale positiva, migliore delle attese degli analisti: eppure, sul finale di seduta Tim ha invertito tendenza scivolando in calo dello 0,12% a 4,12 euro. Deboli Telecom (-1,05% a 7,85 euro) e Olivetti (-1,15% a 1,11 euro). Tra gli editoriali ancora in rialzo, dopo le performance della vigilia, Mediaset (+0,51% a 7,64 euro). Bene anche Seat (+0,35% a 0,59 euro). In calo L'Espresso (-1,78% a 3,57 euro) dopo l'annuncio dei risultati semestrali, Rcs Mediagroup (-0,42% a 2,14 euro), Mondadori (-0,97% a 6,43 euro), Classeditori (-1,02% a 1,36 euro). Contrastati i tecnologici quotati al Nuovo Mercato con Tiscali in calo dello 0,50% a 4,818 euro, mentre eBiscom è salita dell'1,70% a 29,32 euro. Bene Stm (+0,34% a 20,01 euro) che spinge anche Finmeccanica (+0,51% a 0,613 euro). Si muovono a diverse velocità i titoli del comparto bancario. San Paolo Imi ha perso l'1,07% a 8,32 euro, Intesa lo 0,77% a 2,81 euro. Unicredit ha guadagnato lo 0,27% a 4,06 euro, Mediobanca lo 0,74% a 8,56 euro. Ferma Capitalia (a 1,62 euro). In luce Popolare Verona e Novara (+2,14% a 11,9 euro) dopo il giudizio positivo di S&P arrivato alla vigilia. Tra gli assicurativi si è messa in evidenza Ras con un balzo in avanti del 2,10% a 13,41 euro. Positive, ma con variazioni contenute, Generali (+0,09% a 19,95 euro) e Fondiaria Sai (+0,30% a 13,65 euro). Pesante Unipol (-1,44% a 3,43 euro). Deboli fin dall'avvio di seduta i titoli del settore energia. Eni ha perso l'1,27% a 13,09 euro, Enel lo 0,23% a 5,55 euro ed Edison lo 0,78% a 1,15 euro. Tonfo di Aem (-2,20% a 1,24 euro). Tiene Snam Rete Gas (-0,06% a 3,35 euro) e contiene le perdite Saipem (-0,18% a 7,03 euro). In evidenza il rialzo di Aeroporti Firenze (+2,80% a 14,63 euro). Goal della Lazio (+3,11% a 0,066 euro) mentre la Roma ha perso lo 0,19% a 0,99 euro e la Juventus lo 0,79% a 1,89 euro.