ANDARE il ferie sulle strade italiane non costa solo in termini di stress da traffico e da caldo.
I prezzi della verde hanno ripreso a salire e solo nelle prime tre settimane di luglio hanno messo a segno un aumento fino a 0,025 euro al litro che per un rifornimento completo di un auto di media cilindrata si traducono in un aggravio di 1,25 euro, vale a dire quasi 3 mila vecchie lire in più. Il rincaro, anche se in maniera più contenuta, riguarda anche il diesel: per il un litro di gasolio sono necessari - secondo i dati disponibili del Ministero delle Attività Produttive - in questi giorni, 0,012 euro in più al litro che per un pieno pesano nelle tasche degli automobilisti per circa mezzo euro in più. A spingere al rialzo i prezzi dei carburanti che in questi giorni viaggiano intorno a 0,010 euro in più rispetto ad un anno fa, gioca la ripresa delle quotazioni internazionali del petrolio. Ma anche il ridimensionamento dell'euro nei confronti del dollaro (valuta quest'ultima di riferimento dell'interscambio petrolifero).