di LAURA DELLA PASQUA GIRO di vite alle spese anche per Confindustria.

Otto anni fa il costo del personale assorbiva quasi il 73% del bilancio mentre ora prende il 43,39% delle risorse. Alla base di questo risultato, la poderosa cura dimagrante che ha portato il personale ai minimi storici. Il blocco del turn over ha però costretto ad un utilizzo massiccio di consulenze esterne, costate nel 2002, 2,8 milioni di euro. D'Amato è stato così costretto a rinviare il piano di ristrutturazione della sede di Viale dell'Astronomia. Troppo caro il restyling. Saranno famosi (1) Sono fuori dai giochi delle cordate ma attenti alle grandi operazioni finanziarie, si muovono da battitori liberi ma si lasciano corteggiare dai big dell'industria. Nel panorama confindustriale c'è un grande fermento di nomi poco noti ma con un solide aziende alle spalle che puntano a fare il grande salto. Mario Moretti Polegato, presidente della Geox, inventore delle «scarpe che respirano» ha ricevuto dalla Ernst & Young il premio di migliore imprenditore italiano nel mondo. In sette anni è passato da 5 a 5.000 dipendenti con quasi 5 milioni di scarpe vendute. Ma lui non si accontenta e pensa in grande. Ha obiettivi ambiziosi per l'azienda ma è pronto anche a buttarsi nella mischia di operazioni finanziarie. Ha fatto parlare di sè, prima, per un possibile coinvolgimento nell'opa Autostrade, poi nella Lazio. C'è chi dice che potrebbe avere un ruolo di punta nella prossima tornata di nomine in Confindustria. Saranno famosi (2) Riflettori accesi su Anna Maria Artoni, leader dei giovani di Confindustria. Ha spiazzato tutti quando ha rilanciato l'idea della partecipazione dei lavoratori al capitale d'impresa. Un'uscita che non è molto piaciuta all'ala conservatrice di Confindustria. La Artoni conta sul sostegno del mondo delle cooperative ma c'è chi le rimprovera di essere troppo sbilanciata sull'Ulivo. Brucia le tappe Arturo Artom. 36 anni, presidente della Netsystem (connessione a Internet via satellite), da lui stesso fondata, ha un passato in Omnitel, dove ha inventato la Ram (la rete aziendale mobile) e alla guida di Viasat. Ha suggerito al ministro Gasparri gli incentivi per la banda larga. Ottimi rapporti con i ministri Stanca e Marzano ma con vocazione bipartisan strizza l'occhio al centrosinistra. È diventato partner di Telecom nella banda larga. Ha vinto il premio Ericsson di imprenditore dell'anno. Più di così.