Una cordata trama per il dopo-D'Amato

E ora forti di questo bagaglio puntano dritto al cuore di Confindustria. Una vera e propria macchina da guerra la cordata guidata da Vittorio Merloni che riunisce Diego Della Valle, Luca di Montezemolo, Luigi Abete, Innocenzo Cipolletta e Andrea Pininfarina. Orfani del vecchio modo di «fare Confindustria» ovvero della grande impresa regista della politica di Viale dell'Astronomia, puntano a riprendere in mano le redini dell'associazione industriale, portando avanti un loro candidato per la presidenza dopo D'Amato. Gli incontri si sono infittiti ultimamente per mettere a punto la strategia. Che nome tireranno fuori dal cappello? Al momento il più gettonato sarebbe il giovane Pininfarina. Tramontata l'ipotesi di Montezemolo sul quale pesa la presenza troppo ingombrante della Fiat. La cordata di big ha messo sul tavolo anche il nome di Guidalberto Guidi che dietro una pubblica indifferenza ha lasciato intendere in privato che sarebbe ben lieto di entrare in gioco. Un salotto buono in Confindustria Un salotto buono anche in Confindustria? Sembrerebbe di sì. Legati da amicizia, affari e simpatie politiche sono di fatto già una lobby di potere. Oltre, come detto sopra, a puntare al vertice di Viale dell'Astronomia, vogliono tirare le fila delle grandi partite bancarie e industriali. Ecco i protagonisti. Legati a doppio filo Diego Della Valle patron della Tod's e Luigi Abete che gli ha aperto le porte della Bnl. Entrambi condividono un'amicizia con Vittorio Merloni e punterebbero a farlo entrare nel gruppo bancario anche se l'interessato ha sempre smentito l'interesse. Della Valle poi condivide con Merloni anche certe simpatie politiche come soci della Fondazione Italianieuropei di Massimo D'Alema. Nel salotto troviamo anche Luca Cordero di Montezemolo. Della Valle e Montezemolo hanno cominciato a fare affari insieme dal '96 con gli occhiali Web e l'Acqua di Parma e ora sono nella Charme, la finanziaria di investimenti messa su dal presidente del Cavallino e nella quale è entrato anche Merloni. Nella cordata si è aggiunto Innocenzo Cipolletta, ex direttore generale della Confindustria, e che dopo un passaggio alla Marzotto ora è presidente dell'Ubs-Warburg. Un posto che gli starebbe stretto. Il suo legame con Abete potrebbe favorirgli l'ingresso nella Bnl. Campagna acquisti dal centrodestra La campagna acquisti del centrodestra è cominciata. In vista di un possibile rimpasto e comunque per rimpolpare le fila per le prossime elezioni europee, la maggioranza vuole pescare nel mondo imprenditoriale. L'attenzione è rivolta soprattutto al Nord ma finora gli abbocchi hanno dato scarso esito. Questione di feeling Prima uscita ufficiale per la presidente dei giovani dell'Unione Industriali di Roma. Emilia Gangemi, 31 anni, alle spalle una rampante casa editrice, è stata eletta a marzo scorso. Giovedì 17 luglio presiederà la sua prima assemblea dei giovani. Ospite d'onore un'altra donna, Anna Maria Artoni, presidente dei giovani di Confindustria che per la prima volta sarà ad un incontro con gli juniores romani. Ma chi l'ha detto che le donne sono sempre in competizione tra di loro?