Ici, le mille stranezze dei Comuni

c'è chi favorisce i single e chi invece solo i giovani sposi. Paese che vai, Ici che trovi. A tracciare una mappa delle «mille stranezze dell'Ici 2003» è la Confedilizia. Il dossier è stato realizzato mettendo a confronto le centinaia di delibere comunali pubblicate dalla Gazzetta Ufficiale. Emerge così un panorama delle applicazioni più fantasiose dell'imposta sugli immobili, in scadenza lunedì 30 giugno. Non è solo l'aliquota a fare la differenza. Se il Comune di Godeca di Sant'Urbano ha stabilito ben 20 tipi di aliquota, a San Germano dei Berici (Vicenza) hanno dimenticato che siamo passati dalle lire all'euro. Ad Adelfia (Bari) conviene essere sposati - cioè per le coppie la tassa è più leggera - mentre a Piadena (Cremona) va bene anche se si convive. Al contrario il Comune di Comerio (Varese) favorisce i single. Il dossier messo a punto dalla Confederazione Italiana Proprietà Edilizia è una vera e propria fotografia di come la fantasia normativa e la possibilità di deliberare in maniera differente dia vita sul territorio a un'Ici diversa per ogni Comune. Sfogliando la Gazzetta Ufficiale, Confedilizia ha scoperto pure chi ci ha guadagnato con il changeover. Il Comune di Barzago (Lecco) ha deliberato per esempio «di adeguare la detrazione di lire 500.000 (258,23 euro) arrotondandola a 258,00», ovvero a lire 499.558. A Calasca Castiglione (Verbano) si tira in ballo il «reddito minimo vitale», mentre a Camporgiano (Lucca) va bene a chi ha deciso di aprire un bed & breakfast: usufruirà di una detrazione maggiorata. A Castione della Presolana (Bergamo) la delibera parla di abitazioni «beate». A Falconara Marittima (Ancona), infine, il Comune ha le sue preferenze e favorisce con lo sconto maggiore alcuni quartieri, ma da uno di questi esclude la via Lungomare.