Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

È SALPATA ai primi di giugno da Genova la Costa Mediterranea, il nuovo gioiello della flotta Costa Crociere.

default_image

  • a
  • a
  • a

500ospiti d'eccezione. "Si è trattato - spiega Carlo Schiavon, direttore vendite di Costa Crociere - di una nutrita rappresentanza di promotori finanziari e dipendenti di Banca Mediolanum, che hanno potuto godere in esclusiva assoluta il comfort di questo 'hotel a cinque stelle' dei mari". Partita dal capoluogo ligure la nave - interamente affittata da Banca Mediolanum - ha fatto rotta su Barcellona, Ibiza, Palma de Maiorca, Cannes, per poi tornare a Genova. Come mai un'iniziativa di questo genere? La nave e l'esperienza della crociera si prestano moltissimo per creare o rafforzare lo spirito di corpo. È una di quelle situazioni che aiutano a consolidare le relazioni interpersonali. L'evento assume ancora maggiore rilevanza quando una singola azienda "opziona" una intera nave di queste dimensioni. Si tratta di un evento molto raro che solo un grande gruppo di rilevanza europea può permettersi. Quale è stato il riscontro da parte degli ospiti? Direi molto positivo. L'esperienza è stata gradita e i primi feed back che abbiamo raccolto ci fanno sperare di poter organizzare anche il prossimo anno una crociera con le stesse caratteristiche. Banca Mediolanum si distingue per le sue capacità innovative, per un'offerta sempre ritagliata su misura sulle esigenze della clientela, per la valorizzazione delle risorse umane. Qualcosa in comune con la vostra compagnia? Sono valori che condividiamo totalmente. In particolare la promozione e lo sviluppo delle risorse umane. Il contatto diretto con chi lavora in Banca Mediolanum - sia nella fase organizzativa sia in quella operativa - ci permette di dire che si tratta di persone dalle eccellenti capacità personali e professionali. Si spiega anche in questo modo il successo del Gruppo milanese. La Costa Mediterranea è una nave ammiraglia da 85.700 tonnellate di stazza che può ospitare a bordo fino a 2.680 ospiti e che ha fatto della esclusività uno dei suoi caratteri dominanti. Unica, in particolare, la sua "personalità", caratterizzata da una ricchezza interna di stampo barocco e contraddistinta da elementi storici e mitologici di tipo classico.

Dai blog