Intesa, accordo con Alleanza

A sua volta Intesa conferisce il ramo d'azienda di Banca Primavera (promotori finanziari) a Generali. La prima operazione il cui perfezionamento è previsto per il mese di ottobre, comporta da parte di Alleanza il conferimento del proprio ramo d'azienda di banca assicurazione nella nuova compagnia, mentre da parte di Generali e Banca Intesa è previsto l'apporto delle partecipazioni detenute in Assiba (50% ciascuno Generali e Banca Intesa) e in Intesa Vita (ex Carivita 100% Banca Intesa), nonché la successiva fusione per incorporazione di queste due società nella nuova Intesa Vita. Al termine dell'operazione Intesa Vita sarà detenuta pariteticamente da Alleanza e Banca Intesa, mentre una quota del 10% è riservata a Credit Agricole, sulla base del memorandum siglato lo scorso 10 marzo. Intesa Vita, che si pone come obiettivo la leadership dello specifico comparto, "consentirà agli sportelli bancari di Intesa di offrire una gamma di prodotti assicurativi con standard omogeneo e un unico marchio". Alleanza potrà inoltre "riaffermare il primato nel settore dell'assicurazione vita, incrementando la raccolta dei prodotti assicurativi a contenuto più specificatamente finanziario". Sulla base dei dati a fine 2002, spiega il comunicato, Intesa Vita potrà contare su riserve tecniche per circa 15,8 miliardi di euro e una raccolta premi di 3,5 miliardi, oltre a una rete distributiva di 3.000 sportelli bancari. Il valore complessivo, secondo il criterio dell'embedded value, ammonterà a 1,3 miliardi di euro.