Rc auto, le tariffe si raffreddano
Marzano: è un grande successo. Ma l'Intesa replica: è solo propaganda
L'operazione tariffe-fredde è partita a maggio con la firma dell'intesa tra Ania e otto associazioni dei consumatori e a poco più di un mese di distanza la quasi totalità del mercato assicurativo (il 97,7%) ha già aderito alle indicazioni di base del protocollo. Ad annunciarlo è un soddisfatto Antonio Marzano che ha illustrato il «grande successo» ottenuto grazie all'intesa di cui rivendica la paternità. La maggior parte delle compagnie (63 su 85), ha spiegato il ministro delle Attività Produttive, ha scelto di contenere o di congelare le tariffe. E dai mesi estivi (dal 1° luglio per alcune imprese, dal 1° agosto per altre) partiranno anche gli sconti previsti dall'accordo. Finalmente, ha commentato il presidente dell'Ania, Fabio Cerchiai sottolineando che l'obiettivo è di «incidere sul costo dei risarcimenti per ottenere una riduzione delle tariffe». Spaccati ancora una volta invece i consumatori. Per le associazioni che hanno siglato l'accordo (Coalizione dei consumatori e Altroconsumo) i risultati raggiunti sono apprezzabili (il calo delle tariffe a partire dall'estate sarà, calcolano, di circa il 4%) e lasciano ben sperare per la nuova «ambiziosa» sfida del 2004: non più raffreddare, ma ridurre le tariffe di almeno il 5%. Ma l' Intesa, che ha sempre rifiutato l' «accordo-truffa», definisce invece le dichiarazioni di Marzano «propaganda» e dice che il 99,9% di assicurati che non avrebbe visto alcuna diminuzione. Ecco, in sintesi, come si presenta il muovo mercato Rc auto: Calo tariffe - Otto imprese (oltre il 7% del mercato) hanno deciso di limitare gli aumenti all'inflazione; altre 55 compagnie (90%), si sono invece impegnate a congelare i premi per 12 mesi o fino alla fine dell'anno. Giovani - Per i neopatentati sono 12 le compagnie che non prevedono agevolazioni (il 6,2% del mercato), già praticando un sistema bonus-malus favorevole. Le altre 51, oltre il 90% del mercato, applicheranno sconti del 5-10% agli assicurati compresi tra i 18 e i 25 anni. Ciclomotori - Le imprese che non prevedono sconti sono 21 (l' 11,9% del mercato), mentre 42 (l'86% del mercato) praticheranno riduzioni tra il 5 e il 10% per i virtuosi. Seconda auto - La quasi totalità del mercato, ha detto Marzano, pratica già condizioni favorevoli per i nuclei familiari e molte compagnie collocano la seconda auto nella stessa classe della prima. Per la maggior parte la classe di rischio è più favorevole rispetto a quella di ingresso. Patente a punti - Secondo Marzano benefici agli assicurati deriveranno più o meno direttamente anche dall'introduzione della patente a punti.