Per la Bnl è ancora presto avviare nuove alleanze
Parola del presidente della Banca nazionale del Lavoro, Luigi Abete, che però chiarisce: «È evidente che il deprezzamento conseguente agli accantonamenti effettuati per l'Argentina ancora non è stato riassorbito dal mercato; nè bisogna dimenticare che Bnl ha potenziali recuperi di valore sugli accantonamenti (Argentina, Iraq) che consentirebbero un forte passo in avanti allorchè si materializzassero. Quindi, per ipotizzare nel medio termine una possibile alleanza, occorre che Bnl recuperi il suo giusto valore». Il presidente di Bnl eclude l'ipotesi di altri partner, come Unicredit. «Bnl - afferma Abete - ha un progetto stand alone che può dare soddisfazioni importanti ai suoi azionisti e può consentirle di competere bene sui mercati». Quanto al desiderio del neoazionista Danilo Coppola di essere coivolto nella conduzione della Banca, Abete esclude la possibilità di un ingresso nel Cda: «Non c'è alcun posto libero» afferma.