Il fisco fa il pieno in 5 mesi
Lo comunica il ministero dell'Economia spiegando che tra gennaio e maggio risultano essere incassati 166.055 milioni di euro con un aumento di 13.782 milioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Le entrate tributarie sono aumentate del 10,7%, quelle contributive del 4,4%. L'aggregato delle entrate - spiega una nota del Ministero - registra i dati di cassa, comprendendo cioè il bilancio dello Stato, i bilanci delle Regioni e quelli degli enti previdenziali. Più in particolare si evidenzia che le entrate tributarie sono pari a 123.634 milioni di euro, con un incremento di 11.979 milioni (+10,7%) mentre i contributi sociali sono risultati pari a 42.421 milioni di euro (+4,4%) rispetto ai 40.619 dei primi cinque mesi dello scorso anno. L'andamento registrato dagli incassi nel mese di maggio è stato influenzato positivamente dal gettito relativo alle sanatorie fiscali (al 31 maggio sono stati introitati circa 8.200 milioni di euro, di cui 260 relativi allo scudo fiscale). Al netto dei condoni, le entrate tributarie hanno raggiunto il livello di 115.824 milioni di euro (+3,7%). Tenendo presente che i concessionari della riscossione hanno recuperato nei primi cinque mesi il maggiore acconto versato a dicembre 2002 (oltre 1.500 milioni di euro) e che il gettito delle accise risulta più basso in relazione al recupero dell'acconto effettuato a gennaio 2003 (750 milioni di euro versati a dicembre 2002), l'effettivo tasso di crescita degli incassi tributari risulta, nel periodo considerato, del 5,7%. Per quanto riguarda invece i dati relativi ai primi cinque mesi essi mostrano: un buon andamento dell'Irpef, pur in presenza della riduzione delle aliquote previste dal primo modulo della riforma fiscale, e dell'Irpeg. Si registra inoltre la positiva crescita dell'Iva e il soddisfacente andamento delle imposte di produzione e degli introiti di lotto e lotterie. Per quanto riguarda invece il solo mese di maggio, gli incassi hanno totalizzato 41.791 milioni di euro, con un miglioramento di 9.426 milioni di euro (+29,1%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, anche a causa, come ricordato, del gettito dei condoni.