Fiera Milano, totonomine
Con la presentazione del bilancio a fine giugno, scade il consiglio d'amministrazione. Flavio Cattaneo al momento di assumere l'incarico di direttore generale della Rai ha conservato comunque la carica di presidente della Fiera Milano ma senza nessuna delega. Tutte le deleghe infatti sono passate al vicepresidente vicario Piergiacomo Ferrari che è diventato amministratore delegato. Si apre quindi la questione della successione a Cattaneo. L'assemblea della Fiera Milano che si svolgerà tra ottobre e novembre dovrà pertanto decidere sul rinnovo del vertice. Il nome che circola con più insistenza è quello di Michele Perini, attuale presidente di Assolombarda, che è già nel consiglio d'amministrazione della società. Perini è indicato secondo il tam tam di questi giorni come la candidatura più probabile dal momento che ha vissuto passo dopo passo l'ingresso di Fiera Milano in Borsa a dicembre scorso e quindi sarebbe in grado di garantire quella continuità di cui la società ha bisogno. Il nuovo presidente dovrà gestire una fase molto delicata per la società, ovvero il trasferimento delle fiere pesanti nel nuovo quartiere fieristico che sarà ultimato nel marzo 2006. Ma per Perini potrebbe profilarsi anche un futuro più politico. I Ds lo starebbero corteggiando insistentemente per candidarlo alla prossime elezioni comunali alla successione di Albertini a Palazzo Marino.