Il fabbisogno scende grazie al condono

In dettaglio, nel mese appena trascorso, il fabbisogno complessivo statale è stato di circa 3.700 milioni di euro a fronte di un fabbisogno di 10.376 milioni di maggio 2002 (con un calo del 64,3%). Nei primi cinque mesi del 2003 si è registrato complessivamente un fabbisogno di circa 36.900 milioni, mentre nell'analogo periodo 2002 si era avuto un fabbisogno pari a 37.734 milioni. Sono stati i condoni che hanno permesso al fabbisogno di calare di oltre il 60% a maggio. Lo sottolinea lo stesso ministero dell'Economia in una nota, ricordando che «ad incidere positivamente è stato il gettito derivante dalle sanatorie fiscali». Per quanto riguarda il dato cumulato - aggiunge il comunicato - il miglioramento del fabbisogno del settore statale dei primi cinque mesi del 2003 rispetto a quello dell'analogo periodo del 2002 risulta di oltre 800 milioni. Tuttavia - ricorda il ministero - nel mese di aprile dello scorso anno fu effettuata un'operazione di smussamento inframensile per 4.000 milioni che si chiuse nel mese di giugno 2002. Al netto della citata operazione - conclude la nota - il miglioramento del fabbisogno cumulato a tutto maggio ammonta, quindi, a quasi 5.000 milioni.