Ici, il fisco attende 9,776 miliardi

Nella casse dei comuni sono attesi circa 9,776 miliardi di euro, con un incremento rispetto allo scorso anno tra l'1,5% e il 2%. ICI: nelle casse dei comuni nel 2003 sono attesi, secondo le prime elaborazioni, circa 9,7 miliardi di cui poco meno della metà a giugno e il resto in sede di saldo entro il 20 dicembre. l'acconto da pagare entro il 30 giugno è pari al 50% di quanto si è pagato l'anno scorso. I contribuenti possono anche versare tutto l'importo dovuto in una sola rata entro il 30 giugno. Chi deve pagare - L'Ici è dovuta dai proprietari di immobili o titolari di diritti reali di godimento, proprietari di aree fabbricabili e terreni agricoli. Devono inoltre pagare l'imposta i locatori finanziari e i concessionari delle aree demaniali. Nel caso in cui l'immobile sia posseduto da più proprietari l'importo viene ripartito proporzionalmente in base alle quote di proprietà e versato separatamente. Se l'immobile invece è gravato di un diritto reale di godimento, l'imposta deve essere pagata da chi gode di tale diritto, in proporzione alla sua quota. Per gli immobili in multiproprietà, sarà l'amministrazione a pagare l'Ici ripartendo poi gli importi tra i vari proprietari in base alla quota di possesso. Come dove e quando si paga - Il pagamento dell'imposta avviene in due rate: la prima scade il 30 giugno, mentre per pagare la seconda ci sarà tempo fino al 22 dicembre. Per la prima rata basta versare il 50% dell'importo 2002, mentre a dicembre i contribuenti dovranno verificare se i comuni hanno apportato modifiche alle aliquote o alle detrazioni ed eventualmente ricalcolare l'importo della seconda tranche. I versamenti devono essere effettuati a favore del concessionario della riscossione del comune in cui è situato l'immobile, direttamente o tramite conto corrente postale, oppure rivolgendosi alle agenzie degli istituti bancari convenzionati. Il modulo è distribuito gratuitamente. Chi non risiede in Italia potrà pagare in un'unica soluzione, dal primo al 20 dicembre, con l'applicazione degli interessi. La dichiarazione Ici - La dichiarazione Ici va presentata solo dai contribuenti che hanno subito una variazione nella loro situazione patrimoniale (acquisto o vendita di immobili o terreni). In particolare si deve ter conto degli immobili trasferiti nell'anno 2002; quelli che sono stati adibiti ad abitazione principale; nel caso in cui sia stato costituito o estinto un diritto reale di usufrutto, uso o abitazione. Rientrano nella lista anche gli immobili che hanno perso o acquisito il diritto all'esenzione o all'esclusione dell'imposta e quelli che hanno cambiato caratteristiche.