Telecom-Olivetti, no della Consob al ricorso

«La Consob, preso in esame l'esposto presentato da uno studio legale per conto del fondo Liverpool in merito all'operazione Olivetti-Teleocom ha ritenuto di non condividere le argomentazioni ivi formulate». Lo si legge in una nota dell'Authority guidata da Luigi Spaventa. Secondo il fondo Liverpool la partecipazione di Olivetti in Olimpia sarebbe superiore alla soglia del 30%, questo «per effetto della fusione di Holy (precedentemente controllata da Hopa) in Olimpia», tenuto conto anche delle azioni proprie Olivetti, detenute da Ivrea tramite Olivetti international. Il fondo britannico sostiene infatti che le azioni proprie, pari al 2,5% del capitale di Olivetti, non andrebbero computate al fine di determinare l'effettiva incidenza di Olimpia e delle società a questa collegate in Olivetti.