Forzano: «Siamo a una svolta»
«Nel settembre scorso ho cominciato a collaborare con Mediolanum Channel - racconta Forzano - e in questi mesi credo che il canale abbia già avuto buone occasioni per affermare il valore dei suoi contenuti". Ci dia un giudizio da esperto. «I programmi hanno un taglio più televisivo, più vicino a quello dei maggiori canali televisivi; le produzioni sono ancora più curate e in sintonia l'una con l'altra. La trasmissione in diretta della cerimonia di apertura del Giro lo scorso 8 maggio, poi, rappresenta un evento di grande importanza, forse un punto di svolta». Verso quali obiettivi? «Il futuro della televisione è nei canali satellitari e nella TV via Internet. Mediolanum Channel e la sua èquipe hanno grande voglia di crescere e professionalità. La diretta del Giro non è un episodio a sé stante, è il primo di una serie di grandi eventi che intendiamo portare su questa rete. È un segnale forte nei confronti degli spettatori e della televisione generalista. C'è un filo conduttore che lega questi progetti al Giro Mediolanum? «Lo spirito è lo stesso e naturalmente dietro c'è un progetto artistico comune. Potrei dire che quanto si è visto durante la serata inaugurale del Giro e quanto si vedrà nelle tappe successive può essere considerato l'antipasto di quello che Mediolanum Channel intende fare nei prossimi anni».