Auto, vendite in calo del 5,8%
Nota positiva è che la quota Fiat risale sopra il 28% del mercato, a marzo era 27,95%. L'amministratore delegato di Fiat Giuseppe Morchio sottolinea che c'è un leggero miglioramento e annuncia che il piano di rilancio verrà presentato entro giugno. Ma veniamo ai numeri: secondo i dati della motorizzazione civile, il mese scorso le immatricolazioni di auto nuove hanno raggiunto le 182.800 unità, con una flessione del 5,77% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Il dato di aprile 2003 è ancor peggiore di quello dello stesso mese del 2002 quando si registrò il terzo peggior risultato dell'anno (-13% dopo il -18% e -17% di marzo e giugno 2002). Segnali confortanti arrivano da Stilo che ha conquistato la leadership del «segmento C». Fra le dieci vetture più vendute in aprile le prime tre posizioni sono occupate da modelli di Fiat Auto: la Punto è largamente in testa, seguita dalla Seicento e dalla Panda, mentre la Stilo è al settimo posto Fiat Ulysse e Lancia Phedra hanno mantenuto la posizione di vertice nel segmento dei monovolume, mentre Fiat Doblò, che ha guadagnato il 2,7% rispetto al mese di marzo, si è confermata leader del proprio mercato. Piazza Affari, intanto, premia il titolo (+4,7%) e sembra dare fiducia all'amministratore delegato, Giuseppe Morchio, che ha confermato un rapporto «ottimo» con le banche creditrici. Per definire il nuovo piano industriale, i vertici del Lingotto vedranno anche gli americani di General Motors, ma ancora i tempi dell'incontro «non sono stati definiti». Su questo punto è intervenuto anche l'amministratore delegato di Banca Intesa, Corrado Passera: i colloqui con Gm «sono continui e anche se ci vorranno tempi non brevi», l'integrazione, che è «già nella logica» dell'accordo, «verrà accelerata e resa più approfondita nei prossimi mesi».