Fiat, pronti i 15 progetti per il rilancio

Al vaglio del Ministero delle Attività Produttive ci sono infatti 15 proposte, riguardanti altrettante aree progettuali, elaborate dalla Fiat e che riguardano soprattutto la ricerca. Lo ha detto lo stesso ministro Antonio Marzano. "Da Fiat - ha detto Marzano - abbiamo ricevuto progetti interessanti che riguardano 15 aree progettuali. Li stiamo esaminando. Nell'accordo fra il Governo e l'azienda fu considerato fra i fattori di crisi il fatto che non c'erano nuovi modelli, per cui si diceva che la priorità era la ricerca, fattore che il Governo intende aiutare nella misura in cui potrà farlo". Marzano si è soffermato anche sulla situazione generale del gruppo automobilistico torinese. "Vedo l'impegno anche del socio di riferimento, la famiglia, la riapertura di alcuni stabilimenti è stata addirittura anticipata. Sono tutti segnali che, secondo me, fanno pensare che, anche un pò con l'aiuto del Governo, la fase difficile è stata gestita in modo da rimettere le cose sul giusto binario». Intanto il titolo Fiat è passato in Borsa sopra i 7 euro guadagnando quasi il 4%. Novità in vista anche sul convertendo delle banche a Fiat. Secondo Corrado Passera, ad di Intesa, queste novità però seguiranno la presentazione del piano industriale della casa torinese previsto per giugno. Intanto dopo due settimane di cassa integrazione ieri è ripresa la produzione della Stilo nello stabilimento Fiat di Cassino. Ora la produzione si dovrebbe assestare su una quota di 1050 autovetture al giorno di cui un 40 per cento di modelli della Multi Wagon che sta riscuotendo successo sul mercato. Da oggi poi, in un clima di divisioni e polemiche fra i sindacati, si vota per il rinnovo dei delegati dello stabilimento Fiat di Mirafiori. È stata la Fiom, dopo l'accordo sulla riorganizzazione di Mirafiori firmato da Fim, Uilm e Fismic, a chiedere l'anticipo del voto rispetto alla scadenza naturale di giugno.