IL 16 maggio scatta la prima rata 2003 per artigiani e commercianti Il primo appuntamento con l'Inps, ...
Entro tale data, i lavoratori autonomi devono pagare la prima rata dell'anno 2003. Il contributo è dovuto sul minimale di reddito, il quale è stabilito ogni anno dalla legge, che per quest'anno è pari a ? 12.590,00. Se il reddito è inferiore i contributi da versare devono essere comunque calcolati sul minimale. La prima rata per gli artigiani è di ? 2.115,12 per i titolari e i collaboratori con più 21 anni, e di ? 1.737,42 per i collaboratori di età non superiore ai 21 anni. Per i commercianti, che pagano lo 0,09% in più rispetto agli artigiani quale contributo al fondo per l'indennizzo in caso di cessazione dell'attività, il contributo è di ? 2.164,22 e di ? 1.786,52 per i collaboratori di età non superiore ai 21 anni. La legge ha stabilito anche un massimale al di sopra del quale non si versano i contributi; per quest'anno è pari a ? 61.598 per chi era già assicurato entro il 1995. Per coloro invece che hanno iniziato a lavorare dopo il 1995 e sono privi di precedente anzianità contributiva il massimale è più alto, ed è pari a 80.391 euro. La contribuzione a percentuale, di importo variabile e da versare sulla totalità dei redditi di impresa entro i limiti del massimale, si calcola applicando delle percentuali prestabilite alla quota di reddito che eccede il minimale. Vediamo in tabella quali sono le percentuali da applicare sul reddito 2003. I contributi devono essere versati per mezzo del modello F24. Il versamento delle quattro rate dovute sul minimale di reddito va fatto entro il 16 maggio, il 16 agosto, il 16 novembre e il 16 febbraio 2004. I contributi dovuti sulla quota eccedente il minimale vanno invece versati entro i termini fissati per il pagamento delle imposte sui redditi delle persone fisiche.