Commercio, vendite boom
A beneficiare di più dell'incremento sono stati i supermercati e in generale la grande distribuzione. E' quanto emerge dalla periodica rilevazione effettuata dall'Istat, secondo al quale, a febbraio, l'andamanto congiunturale delle vendite ha segnato un incremento dello 0,4%. Le vendite di prodotti alimentari precisa l'Istat hanno registrato una crescita del 6,6% sensibilmente più elevata rispetto a quella dei prodotti non alimentari (+0,9%). L'incremento è stato più elevato nella grande distribuzione (+5,5%) che nelle imprese operanti su piccole superfici (+1,4%); inoltre la crescita del valore delle vendite di prodotti alimentari (+5,4%) è stata più sostenuta di quella dei prodotti non alimentari (+1,4%). In febbraio, continua l'Istat, i gruppi di prodotti non alimentari caratterizzati dai più elevati aumenti tendenziali sono stati elettrodomestici, radio, tv e registratori, prodotti di profumeria, cura della persona e giochi, giocattoli, sport e campeggio (tutti caratterizzati da una crescita dell'1,8%). Il gruppo calzature, articoli in cuoio e da viaggio ha registrato una flessione dello 0,3%. Nei primi due mesi del 2003 i gruppi di prodotti caratterizzati dalle crescite più sostenute sono stati: cartoleria, libri, giornali e riviste e supporti magnetici, strumenti musicali (+2,3%), seguiti da generi casalinghi durevoli e non durevoli (+2,2%), mentre il gruppo calzature, articoli in cuoio e da viaggio ha registrato una variazione nulla. L'aumento maggiore si è avutonel Nord-Est (+3,6%) seguito dal Centro e dal Sud e Isole (+3,4%).