FIAT: ASSEMBLEA IFIL
Via libera a riassetto e rilancio del Lingotto
Ha votato contro K Capilal, il fondo di Boston che aveva annunciato essere di parere contrario al nuovo riassetto «perché non nell'interesse dei soci, soprattutto quelli di minoranza». L'assemblea ha approvato l'aumento di capitale della finanziaria che avverrà attraverso il conferimento delle partecipazioni Fiat, Sanpaolo Imi, Juventus e Soiem, per un valore complessivo di circa 1 miliardo di euro. L'aumento di capitale di Ifil riservato a favore di Ifi prevede l'emissione di 167,4 milioni d azioni ordinarie e 119,6 milioni di azioni di risparmio, nella stessa proporzione rispetto al capitale attuale, per complessivi nominali 287 milioni di euro. «L'accentramento in Ifil delle partecipazioni Fiat, Sanpaolo Imi, Juventus e Soiem dà al management la possibilità di gestirle in modo indipendente e autonomo rispetto al proprio azionista di controllo». Così il direttore generale dell'Ifil, Daniel John Winteler, ha spiegato agli azionisti il progetto di riassetto della finanziaria che sarà votato dai soci della holding. L'assemblea dell'Ifil, presieduta per la prima volta da Gianluigi Gabetti, è cominciata con un minuto di raccoglimento per ricordare l'Avvocato Gianni Agnelli e Carlo Camerana. Nel consiglio di amministrazione dell'Ifil sono entrati il commercialista Claudio Saracco e il notaio Antonio Maria Marocco. Sono stati anche confermati il direttore generale dell'Ifil, Daniel John Winteler e l'amministratore delegato della Ras, Mario Greco, cooptati nel consiglio rispettivamente a marzo e a settembre dell'anno scorso.