Benzina, pieno difficile a Pasqua stop all'uso di bancomat e carte
I benzinai hanno infatti proclamato una sorta di sciopero della moneta elettronica che non permetterà agli automobilisti di fare rifornimento, negli impianti stradali ma anche autostradali, utilizzando per il pagamento le carte. L'iniziativa, annunciata dalle tre organizzazioni di categoria dei gestori (Fegica-Cisl, Figisc-Anisa-Confcommercio e Faib-Aisa-Confesercenti) è «stata decisa - si legge in una nota - in seguito all'introduzione di nuove e più pesanti commissioni sulle transazioni per il pagamento dei carburanti». «Alle già esose condizioni esistenti che rosicchiano anche il 30% del margine» che ogni gestore ha sulla vendita dei carburanti - si legge ancora nella nota - «i circuiti che gestiscono le più note carte di credito continuano a chiedere aumenti fino al 70% delle commissioni attuali». Nuovi «balzelli e oneri così sproporzionati ed arbitrari» che rischiano di doversi tradurre in aumenti dei prezzi per i consumatori. I benzinai ricordano così che sopratutto il Cogeban, società che riunisce gli istituti di credito e che gestisce il marchio Pagobancomat, ha deciso di imporre dal 1° gennaio scorso una commissione fissa per ogni transazione effettuata pari a 0,23 euro (445 vecchie lire). Tale nuova commissione si va ad aggiungere a quella percentuale già esistente: per un pagamento medio di 15 euro a carburante, le commissioni arrivano così a superare complessivamente - sottolineano i gestori - circa l'88% del margine di guadagno dei benzinai, 0,28 euro di commissioni cioè a fronte di un margine medio di 0,31 euro. I gestori delle tre organizzazioni si sono quindi appellati al sottosegretario al Ministero delle Attività Produttive, Dell'Elce, che ha chiesto l'intervento del Ministero dell'Economia ed del Governatore della Banca d'Italia. I benzinai ribadiscono così che a fronte di tale situazione non si «possono escludere conseguenze negative sui prezzi. La prima tornata di stop ai pagamenti con le carte scatterà dalle 00.00 di mercoledì 9 aprile alle 24.00 di venerdì 11 aprile.