MONTEZEMOLO si beve gran parte degli utili della Ferrari.

Cosa è accaduto? Tutta colpa dei cosiddetti oneri straordinari. Si tratta, spiega una nota della Ferrari di «oneri relativi a condoni fiscali e compensi straordinari». Di questi ultimi, viene precisato, «18,2 milioni di euro al presidente e amministratore delegato Luca Cordero di Montezemolo, in riconoscimento del contributo rilevante fornito con la sua opera alla crescita di prestigio e di valore della società». Tre milioni di euro sono andati al direttore generale della gestione sportiva Jean Todt «con la stessa motivazione». Le voce «riconoscimento» a Montezemolo pesa quindi non poco. Il risultato operativo consolidato del gruppo è cresciuto nel 2002 del 13,7% a quota 70,5 milioni a fronte dei 62 milioni di euro dell'anno scorso. Il 2002 è stato un anno brillante soprattutto per la Maserati che è rientrata nel mercato statunitense dopo un'assenza di dieci anni e ha raggiunto un importante traguardo commerciale. Il 26% delle vetture sono state consegnate proprio in Usa. Complessivamente il gruppo ha venduto 7.536 vetture in crescita rispetto alle 6.158 del 2001.