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PROCEDE a pieno ritmo la campagna dei dismissioni Fiat.

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E' uscita allo scoperto la cordata formata da Hopa e Unipol, presentando formalmente all'advisor Mcc (Capitalia) una proposta di acquisto che prevederebbe un impegno intorno ai 2 miliardi di euro. Ma la cordata formata dalla finanziaria del bresciano Emilio Gnutti e dalla compagnia assicurativa non e' l'unica interessata alle assicurazioni di casa Agnelli. Sta ancora studiando il dossier la De Agostini, che ha una forte liquidità, mentre la francese Axa continua a non commentare le indiscrezioni che la vogliono interessata. La discecsa in campo di Hopa-Unipol è stata confermata dalla stessa compagnia, la quale ha precisato che il progetto di acquisizione avverrà attraverso una Newco, denominata Arcobaleno, partecipata da Hopa (60%), Unipol (10%) e dalla controllante, la finanziaria bolognese Finsoe (30%). Quest'ultima, presieduta da Giovanni Consorte (alleato di Emilio Gnutti e consigliere socio di Hopa), sta per varare un aumento di capitale a pagamento da 457,5 a 519,2 milioni di euro; i soci della holding sono convocati per il 28 marzo (29/3 in seconda convocazione) per approvare l'operazione che sarebbe propedeutica all'ingresso di un nuovo socio. Stesso ordine del giorno per l'assemblea degli azionisti di Holmo, la cassaforte della lega delle Cooperative che custodisce il 51% di Finsoe. L'assise, convocata per lo stesso giorno e nella stessa sede (il quartier generale di via Stalingrado a Bologna), sarà chiamata ad approvare l'aumento a pagamento da 446.023.180 euro a 519.263.180 euro. Intanto si muovono anche i concorrenti. Intanto è stato definito tra la direzione della Fiat e i sindacati il programma di rientro dei 1204 cassintegrati nello stabilimento di Piedimonte san Germano sospesi il 9 dicembre scorso entro il 25 maggio. È stato anche deciso che entro l'anno verranno prodotte 5 mila Stilo-Van, il modello commerciale in assemblaggio da qualche settimana nella fabbrica I sindacati confederali dei metalmeccanici si sono mostrati soddisfatti dell'accordo raggiunto sui rientri.

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