voltafaccia
Nina vagante
Da CasaPound alla Casa del Grande Fratello. Dalle battaglie per il mutuo sociale al confessionale. La notizia è proprio un testacoda: Nina Moric, la modella d’origine croata, invece che marciare per non marcire, fa marcia indietro. Torna nel carnaio. L’adorata Tartaruga Nina fa tutto il contrario di Pietro Taricone – l’indimenticato eroe della prima edizione del Gf – ‘o Guerriero che se ne uscì da Cinecittà per cercare il suo intimo destino in CasaPound. Dopo aver turbato i benpensanti schierandosi al fianco dell’associazione politicamente più scorretta – smagrita e irriconoscibile - Nina si fa trovare nel santuario dell’Avversario. Passa dall’altra parte della barricata, quindi, la ragazza della militanza. Uno dei primi moti di disobbedienza di CasaPound fu quello di spernacchiare i tapini ospiti della Casa con un’azione di disturbo, un volantinaggio, forse anche – si va a memoria – un gavettone, comunque un atto di goliardia che col senno di oggi, pensando alla Moric chiusa là, stravolta dalla chirurgia, fa pensare all’8 settembre di Sordi in Tutti a casa: «Una cosa incredibile: i tedeschi si sono alleati con gli americani». L’ustascia Nina è passata al nemico.