corsi e ricorsi
Meno male che Lui c'è
Altro che Loro, il film di Paolo Sorrentino su Silvio Berlusconi in uscita ad aprile; la vera sceneggiatura è un’altra: il Cavaliere alla Farnesina. Un governo, prima o poi, sbuca. La delegazione di Forza Italia – garante Matteo Salvini, leader della coalizione – sarà ai massimi livelli e al Ministero degli Esteri, giusto a garantire la serietà dell’operazione politica, non potrà che esserci Berlusconi in persona. Quello che lo spernacchiava, Nicolas Sarkozy, è messo malissimo. L’altra sua inimica – il Cancelliere di Germania, Angela Merkel – ha altro da fare: punta al consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per mettere fine alla Seconda Guerra Mondiale. Solo lui, non fosse altro che dalla tolda degli Affari Esteri, potrà far sedere insieme – e farli parlare – Donald Trump e Vladimir Putin. E lui, appunto, è indispensabile. Del leader russo, Berlusconi, è un sincero amico. Con quell’altro – un brubru – può cavarsela con due mosse: nominare Flavio Briatore ambasciatore a Washington e dare a Ivanka, la figlia prediletta di Trump, un’ospitata da Barbara D’Urso. Altro che Loro. Sarà sempre Lui.