fine dei giochi
Grande Fratello Vip, Patrick si sfoga: potevo vincere ma... Poi la rivelazione su Antonella Elia
Paola Di Benedetto ha vinto il Grande Fratello Vip 4 riuscendo a eliminare il superfavorito Patrick Ray Pugliese. Il concorrente, alla sua terza partecipazione allo storico reality di Canale 5, si è classificato quarto. Una sconfitta che lo ha amareggiato: “Stavo per vincere, contro Paola ero al 70/30. Ma qualcosa è cambiato. Alcuni concorrenti erano da squalifica”. Patrick Ray Pugliese è entrato nel GFVip passando dal tugurio e dalla bufera mediatica per la squalifica di Salvo Veneziano in seguito a frasi sessiste e violente contro Elisa De Panicis. Piano, piano si è fatto amare dal pubblico e oggi, l’ex inviato di Striscia la Notizia e patron di un team agonistico di mountain bike, ha rilasciato una lunga intervista a “Fanpage.it” sottolineando che il Grande Fratello è una giungla e che non si è mai sentito un vip di serie B anche se non è mancata una frecciatina: “Chiaramente esistono dinamiche a me sconosciute che a volte falsano le percezioni dei concorrenti. Ce ne sono alcuni che pensiamo forti ma che uscirebbero immediatamente se mandati al televoto. Questi concorrenti vengono salvati da meccanismi superiori che non ho mai capito e di cui nessuno mi ha mai parlato”. Alla domanda del giornalista di “Fanpage.it” sul rapporto con Antonella Elia, Patrick si è espresso con sincerità: “Con Antonella abbiamo fatto pace ma è una persona stravagante, complicata, ha un carattere lunatico. Quello spintone non c’è stato, anche se lei dice di sì. Magari era una strategia di gioco e voleva farmi sbattere fuori immeritatamente. Lì mi sono incazzato come una bestia. Ho pensato che volesse trascinarmi in una trappola dove sarei stato accusato di una cosa gravissima. Magari lei immagina davvero di essere stata spinta. (…). Lei si è allacciata al bullismo e a una serie di altre cavolate strumentali a incastrarmi e rovinarmi. Quando in diretta hanno dimostrato la mia innocenza e lei insisteva ad accusarmi, a dire che l’avevo insultata, mi sono arrabbiato”. E ha sottolineato: “Se si parla di insulti, sia Antonella che altri mi hanno insultato a dei livelli che sono da squalifica. Poi si è scusata, si è resa conto di avermi accusato ingiustamente e mi sono trovato bene con lei fino alla fine”. Sulla terza mancata vittoria, Patrick ha avanzato un dubbio: “Sono contento abbia vinto Paola Di Benedetto, è un’amica e lo meritava. Certo, mi sarebbe piaciuto vincere, almeno stavolta, poter pensare che finalmente ce l’avevo fatta. (…). Ma io stavo per vincere, è cambiato qualcosa lì. Ero al 70/30 mi hanno detto da più parti. Resta il fatto che mi fa piacere esserne uscito pulito”. Patrick Ray Pugliese ha anche negato di avere strategie se non ai fini del gioco: “Sono un esperto del GF e uno stratega ma in un unico senso: i concorrenti del reality sono miei avversari e li divido in buoni e cattivi. E i cattivi diventano bersagli dei miei scherzi. Chi erano i cattivi?Ho iniziato con Michele Cucuzza, Barbara Alberti e Antonio Zequila. Ma sono vittime comiche, non vittime da squalificare come avrebbe fatto Antonella Elia. Le scelgo in base a come si comportano con me. Se sono arroganti o prepotenti diventano bersaglio dei miei scherzi. Per esempio, Cucuzza prendeva in giro Andrea Montovoli che è mio amico. L’ho chiamato in nomination e l’ho sbattuto fuori. Questa è strategia. Rita Rusic, con la quale ci siamo chiariti, mi ha nominato perché le avevano detto di farlo. È venuta al televoto contro di me ed è uscita. (…). Fino a Paola Di Benedetto, che mi ha battuto, ero stato fortissimo”. Come altri ex concorrenti del GFVip anche Patrick non ha belle parole da spendere su Antonio Zequila: “È stato uno sbruffone, ha insultato dal primo giorno, continuava a dire a Sossio Aruta che è un ignorante e dal pulpito di uno che chiamano “Er mutanda” mi fa ridere. Allora ho deciso di avvicinarmi ma non ha voluto sentire ragioni. Quindi gli ho fatto provare il televoto. Il risultato dell’8% credo gli resterà tatuato a vita. Se l’è cercata con cattiveria quella fine. È impazzito, ha perso il polso dopo avere fatto un percorso ignobile”. Infine l’ex gieffino ha svelato una serie di offese e minacce che gli avrebbe rivolto Zequila: “Ha detto mille volte che mi avrebbe sgozzato, impiccato, tagliato a pezzi. (…). Lo faceva per ridere, in senso figurato, ma ha detto cose peggiori di quelle dette da altri concorrenti. Nemmeno per un secondo mi sono sentito offeso da Zequila perché non ho alcuna stima intellettuale nei suoi confronti. Detto da lui mi viene da ridere. (…). Quelle di Antonio sono provocazioni che servono a dargli visibilità. Continuare a sputare veleno ovunque, non capendo i suoi errori, è una fase di crollo psicologico del leader. Spero esca da questo tunnel. Adesso abbiamo altri problemi”.