a rischio eliminazione
Clizia Incorvaia, frase choc su Buscetta. E sul GF Vip intervengono pure i carabinieri
Clizia Incorvaia l'ha combinata grossa. Anche i carabinieri "fanno irruzione" nella Casa del Grande Fratello Vip 4: “La signora in bikini rispetti le vittime di mafia” twitta l'Associazione Nazionale Carabinieri Sezione Carsoli (AQ) scatenando gli utenti già in rivolta per la frase choc della concorrente del reality. Buscetta sei un pentito la signora in bikini dovrebbe fare meno bagni in piscina, studiare la storia per rispetto di tutte le vittime di mafia @Codacons @GrandeFratello @alfosignorini @MinisteroDifesa @NicolaMorra63 @Viminale @_Carabinieri_ #GFVIP #DIREZIONEINVESTIGATIVAANTIMAFIA https://t.co/uw1vxEA2xQ pic.twitter.com/vtpk1tsKKX— ANC Carsoli AQ (@anccarsoliaq1) February 22, 2020 Al GFVip 4, Clizia Incorvaia apostrofa Andrea Denver con “Buscetta, sei un pentito, un Buscetta e io con i pentiti non parlo! Traditore, hai ammazzato un fratello” perché l’ha mandata al televoto (un mero errore: il ragazzo credeva che nessun altro la nominasse). Senza contare che Adriana Volpe ha raccontato che Denver non era andato in piscina a provocarli (come ha sottolineato in continuazione Clizia), ma perché ha sentito che l’influencer e Zequila stavano parlando male di lui e li ha affrontati. Una macchia indelebile per la siciliana tutta aforismi, citazioni e abitini pastello: la virulenza e l’insistenza (ha ripetuto “Buscetta” quattro volte) con cui si è espressa cozzano terribilmente con l’immagine che ama dare di sé. Per approfondire leggi anche: "Sei un Buscetta". La frase vergogna che inguaia Clizia In serata, dopo essere stata avvertita dagli autori della gravità delle sue parole, Clizia ha cercato di derubricare il tutto a “ironia siciliana”, poi Antonio Zequila le ha suggerito un inqualificabile escamotage (motivo per il quale dovrebbe essere punito,nda): “Tanti nemici, tanto onore, stai serena, l’ho fatto per andare agli Oscar, un film… il grande maestro del film” ha suggerito l’attore 56enne e quella: “Potrei dire così, potrei dire questo”. E meno male che il vile è Andrea Denver, scoppiato a piangere per gli insulti! Il web è insorto davanti al linguaggio mafioso di Clizia - ritenuto molto più grave delle volgarità sessiste di Salvo Veneziano – ha creato l’hashtag #cliziafuori (già oltre 13.000 interazioni) e sta esortando gli sponsor a dissociarsi fino alla squalifica, pena il boicottaggio dei prodotti. Sempre ieri sera, qualcuno fuori la casa ha urlato: “Denver resisti, l’Italia è con te e ti ama, Clizia vergogna”. Per approfondire leggi anche: Social a valanga: #cliziafuori Adriana Volpe e Andrea Montovoli hanno sottolineato che si tratta di parole inconcepibili e si attendono l’espulsione, mentre Patrick ha aggiunto: “Denver l’ha nominata per buttare via il voto, è stata un’ingenuità, lei mi ha nominato mille volte dicendo che buttava il voto perché ero ‘untouchble’ e non sarei uscito e ora sta facendo tutto questo casino per la nomination. E’ stata pesantissima. Chi è toccato da quel genere di cose (le vittime di mafia, nda) si sarà sentito molto ferito”. E così la pensano anche i carabinieri. L’associazione nazionale carabinieri sezione Carsoli, prima ha risposto a un tweet taggando il Ministero dell’Interno, Alfonso Signorini e il Codacons: “Buscetta! Sei un pentito! Quando pensi di stare a parlare invece lanci pietre. L'Oscar? Chiedere umilmente scusa a tutti i familiari vittime di #Mafia sarebbe troppo faticoso?”, poi ha scritto un post su Facebook: “La signora in bikini dovrebbe fare meno bagni in piscina e studiare di più la storia per rispetto di tutte le vittime di mafia”. Incredibile, ma vero, questa notte, Clizia ha avuto il coraggio di dire a Licia: “Non mi importa se esco, ti giuro, non è quello, mi importa il PROFUMO, IL PROFUMO che lascio di me”. Ecco, diciamo che è odore di lezzo, è “eau de squalifica”. Per approfondire leggi anche: Denver nomina Clizia e lei sragiona