il rapper conteso
Achille Lauro, che succede: passa con Elektra (Warner) e scoppia il caso Sony
“Me ne frego”. Mai canzone fu più adatta ad Achille Lauro, pseudonimo di Lauro De Marinis, nel passaggio da Sony, che protesta, a Warner che esulta. Il Festival di Sanremo lo ha consacrato definitivamente come uno dei protagonisti dell’attuale panorama musicale italiano: le offerte piovono ed è assalto al carro del vincitore (morale). Sony e Warner se lo contendono a costo di finire in Tribunale. Cosa è successo? Elektra Records / Warner Music Italia ha comunicato che il cantante romano è stato nominato direttore creativo, un privilegio che rende lauro il primo artista italiano a ricoprire quel ruolo in una music company multinazionale. Elektra è un'etichetta leggendaria: AC/DC, Queen, The Doors, Christina Perri, Kaleo, Panic! At the Disco, Tones and I sono alcuni degli artisti scovati e portati al successo. Nemmeno il tempo di brindare che Sony Music Italia si è messa di traverso: “Achille Lauro ha in essere un contratto di esclusiva con Sony Music per ogni sua pubblicazione discografica dal 2017”. E dunque, anche no ad arricchire la Warner. Ma ai primi due comunicati se n’è aggiunto un terzo, quello della Goigest, ufficio stampa di Lauro. Per approfondire leggi anche: Chi è davvero Achille Lauro. L'intervista bomba Il manager, Angelo Calculli, precisa: “Achille Lauro non ha alcun contratto diretto con Sony Music bensì era concesso in licenza dalla De Marinis s.r.l. Non essendo un artista in cast, era tenuto solo a licenziare dischi. È azzardato comunicare la titolarità della persona. La società, attraverso l’avvocato Andrea Pietrolucci e me, ha comunicato già da mesi a Sony Music che l’artista sarebbe andato in licenza ad altra discografica, prova ne è l’ampia corrispondenza intercorsa. Si evidenzia infine come tale informazione fosse già di dominio pubblico al punto che l’artista ha affrontato Sanremo palesemente senza il supporto di Sony Music e che, essendo nota la fine del rapporto con la stessa, ha ricevuto durante il periodo sanremese proposte da tutte le major di settore. Ove Sony Music ritenga di essere lesa nei suoi diritti potrà nel caso percorrere altre strade piuttosto che quelle giornalistiche, ma ciò non toglie che ufficialmente da oggi Achille Lauro è un artista Elektra Records / Warner Music Italy”. In poche parole: la Sony avrebbe commesso un errore fatale. Gli avvocati sono a lavoro, ma Achille Lauro non ha dubbi: “È un onore per me dirvi che da oggi sarò il nuovo Chief Creative Officer di Elektra Records per l’Italia, etichetta internazionale che nella storia ha rappresentato Jim Morrison, i Doors, i Queen e altre leggende delle musica internazionale.Anche le mie attività discografiche confluiranno in questa etichetta grazie alla firma di un nuovo contratto discografico Warner Music Italy tra i più importanti della storia della musica italiana degli ultimi anni. Dio c’è”.