Grande Fratello Vip, sfogo nomination: sbotta Antonella Elia. E Adriana Volpe piange
Al Grande Fratello Vip si consuma il "dramma" nomination: Antonella Elia fa piangere Adriana Volpe: “Tu ti vanti e mi fai passare per incoerente”
Al Grande Fratello Vip si consuma il "dramma" nomination: Antonella Elia fa piangere Adriana Volpe: “Tu ti vanti e mi fai passare per incoerente”. L'uscita di Rita Rusic e Barbara Alberti di nuovo al televoto e a rischio eliminazione insieme a Michele Cucuzza, Adriana Volpe e Fabio Testi, ha lasciato strascichi nella Casa di Cinecittà. La Volpe soffre molto la mancanza di un punto d'incontro con Barbara Alberti (forse perché la ritiene, erroneamente, forte al televoto?) e ha provato a chiarirsi diverse volte, ma la sceneggiatrice ha ribadito: “Mi è sembrato strumentale che tu voglia apparire perfetta. Hai una visione gerarchica della vita in cui tu sei in cima”. Per approfondire leggi anche: Serena Enardu fa arrabbiare Barbara d'Urso Adriana Volpe ha trascorso tutta la giornata a lamentarsi del comportamento di Barbara con gli altri inquilini (compresa Fernanda Lessa, vera colpevole dello scontro con la Rusic e l'Alberti) e durante la notte ha parlato anche con Patrick Ray Puglese, a sua volta reduce da un faccia a faccia con la scrittrice. A un certo punto ha chiesto un parere a Antonella Elia che si è levata qualche sassolino dalla scarpa: “Quando hai detto sono io che ho fatto fare pace a Antonella e Fernanda è stata una cosa che mi ha ferito e mi ha colpito in modo negativo. Le cose belle si fanno, ma non si raccontano, non si dicono in prima serata! Sembrava che ti vantassi. Mi hai fatto inferocire”, la Volpe ha risposto con aria disneyana: “Ma nooo, volevo dire ‘cavolo ce l'ho fatta', non era per vantarmi… adesso faccio inferocire”. Ma la Elia: “Io ho pensato che mi stavi manipolando. Adesso non ti mettere a piangere… te lo dico per onestà, non per punirti o ferirti, anche i miei comportamenti che mi sembrano normali mi fanno apparire come una belva o un mostro. Quella tua frase mi è montata in testa, non si fa. Ho pensato ‘ora la strangolo'. Mi sono sentita un burattino”. Adriana ha continuato a piagnucolare: “Tu mi avevi detto che non ce l'avrei fatta a farvi pace e io risposi: dammi tempo. Era un modo per dire ‘yeah, ho vinto'!”. Antonella Elia però le ha fatto notare che quella pace repentina l'ha fatta apparire come un'incoerente che litiga a morte e fa pace immediatamente: “Tu vuoi far del bene, io mi sono fatta convincere perché alla decima volta che Fernanda mi viene vicino sorridendo non posso dirle ‘cammina', io sono passata per quella che non ci sta con la testa, è sembrata una mia deficienza, un'incoerenza”. Patrick ha provato a difendere Adriana in lacrime e l'Elia: “Fammi parlare non sei l'oracolo di Delfi. Se te ne dici di tutti i colori con una persona, la decenza vorrebbe che per un lungo periodo tu con quella persona non ci parli, poi piano, piano si può cambiare idea. E' stata una riappacificazione troppo repentina, dalla sera alla mattina. L'intervento di Adriana, ottimo e umano, è stato trasformato in una mia incoerenza, quindi per far del bene, ha danneggiato altre persone, io sicuramente mi sarei chiarita, ma con altri tempi. Tu porti una persona a fare quello che tu ritieni giusto senza tener conto dei caratteri degli altri. Tu vuoi il bene, la pace e l'amicizia, io trovo che tutta sta armonia sia molto noiosa, io dentro ho il caos e deve venir fuori. Ma nella vita quante volte ci sono scazzi con le amiche, litigi, alterchi? E' normale”. Adriana Volpe vuole a tutti i costi l'amore universale da cartone animato, ma Antonella: “Lo sapevo, dovevo defilarmi… non è stata la serata in cui abbiamo riso del pisello degli squali che mi ha fatto fare pace. Ho realizzato che lei era dispiaciuta e dovevamo ricominciare. Ma te ti vantavi”, la Volpe ha replicato melensa: “No, io volevo dire che se un osi impegna ce la fa, che il bene vince sul male”. Ad Antonella Elia non è rimasto che abbracciare Adriana e consolarla: “Ce l'hai fatta solo a dimostrare la mai incoerenza. Va beh, ti scusiamo, perdonata. Però non piangere. “Ognuno di noi deve tenere il punto per non passare per deficiente, altrimenti sembriamo una massa di sconclusionati. Anche Rita deve tenere il punto, altrimenti di che parla? Ma sono alterchi, un po' di pepe, un po' di vita, altrimenti sai che noia! Dai, poi passa”.