Emilia Clarke si sfoga. Come l'hanno fatta recitare nuda
“Le scene di nudo? Un obbligo”. Parola di Emilia Clarke. L'attrice londinese protagonista della serie cult “Il Trono di Spade”, ha confessato di aver subito pressioni per girare le numerose scene di nudo integrale. Durante un'intervista con l'attore Dax Shepard, voce di “Armchair Expert”, la Clarke ha svelato che i produttori le facevano venire i sensi di colpa sostenendo che se non avesse recitato nuda avrebbe deluso i fan, che avrebbe causato una minirivolta nel pubblico danneggiando il lavoro di tutti. I fatti risalgono al 2010 quando la Clarke aveva 23 anni ed era appena uscita dall'Accademia di Arte Drammatica. La sua ingenuità e la sua inesperienza la portarono a cedere alle richieste, ma in realtà non si è mai sentita a suo agio tanto che oggi non lo rifarebbe: “Adesso sono molto più saggia rispetto a quello che mi sta bene fare su un set e cosa no. Ma allora quando io dicevo che volevo che il lenzuolo mi coprisse, la risposta era “ma così deludi i fan di Il Trono di Spade”. Ero appena uscita dalla scuola d'arte drammatica e ho affrontato quel set con professionalità. Era un lavoro importante. Ero sicura che tutto sarebbe andato bene. Ma poi mi sono davvero ritrovata su quel set. Nuda. Con tanta gente attorno. Senza sapere bene cosa stavo facendo. Cosa si aspettassero da me”. Per approfondire leggi anche: Cos'è successo alla star de Il Trono di Spade Un disagio che ha annacquato nell'abuso di alcol, come ha ammesso lei stessa. L'attrice ha ricordato che si chiudeva in bagno a piangere, ma anche che il collega Jason Mamoa era il più comprensivo di tutti: “Le scene con Jason erano meravigliose da girare perché lui mi diceva. Tesoro, questo non va bene e io lo capivo”. Un'esperienza che l'ha segnata: Emilia Clarke ha rifiutato di recitare in “Cinquanta sfumature di grigio”.